Scongiurato lo sciopero con l'impegno del governo a razionalizzare il piano trasporti integrando quello scolastico con quello pubblico. Si è chiusa con una posizione di convergenza la riunione di questa mattina nella Segreteria all'Industria tra il Segretario Arzilli e i gestori del servizio verso i quali c'è apertura.
Niente strappi dunque ma una visione d'insieme del comparto che subirà una razionalizzazione.
"C'è stato un accordo per riconoscere il mancato introito del servizio trasporti scolastico 2014-2015 a fronte della mancata esternalizzazione di tre linee urbane – precisa Roberto Benedettini, in rappresentanza del gruppo Ati che porta a scuola 1000 studenti ogni giorno – e sul futuro il segretario ha ribadito l'impegno per una gestione congiunta pubblico e privato"
Un problema per lo Stato sarà l'investimento sui mezzi, sono almeno 5 quelli ormai "anziani".
Nel video l'intervista a Marco Arzilli, Segretario all'Industria.
Valentina Antonioli
Niente strappi dunque ma una visione d'insieme del comparto che subirà una razionalizzazione.
"C'è stato un accordo per riconoscere il mancato introito del servizio trasporti scolastico 2014-2015 a fronte della mancata esternalizzazione di tre linee urbane – precisa Roberto Benedettini, in rappresentanza del gruppo Ati che porta a scuola 1000 studenti ogni giorno – e sul futuro il segretario ha ribadito l'impegno per una gestione congiunta pubblico e privato"
Un problema per lo Stato sarà l'investimento sui mezzi, sono almeno 5 quelli ormai "anziani".
Nel video l'intervista a Marco Arzilli, Segretario all'Industria.
Valentina Antonioli
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