Ha avuto in sorte una fine orribile e l'ha guardata in faccia, investito dalla furia bollente del Vesuvio che gli ha scagliato addosso, decapitandolo, un masso di 300 chili. A Pompei- documenta in anteprima l'Ansa - gli scavi hanno restituito una nuova vittima, un 35enne con una gamba malata che forse proprio per la sua disabilità si era attardato nella fuga. Una scoperta "drammatica ed eccezionale", commenta il direttore del Parco Archeologico Osanna. "Lo abbiamo ritrovato in uno slargo dove forse c'era una fontana- prosegue - un angolo della strada che era ancora ricoperto da un buon livello di strato piroplastico".
"Incredibile", dice Franceschini.
"Incredibile", dice Franceschini.
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