Il Dipartimento Istruzione ha predisposto un documento con le “linee guida per la riapertura” delle scuole dell'Infanzia. Le attività, su base volontaria, riprenderanno l'8 giugno per terminare il 25 giugno. Inizieranno alle 8 del mattino e termineranno alle 12, con possibilità di ingresso dalle 7.40 e di uscita fino alle 12.30 per garantire una migliore distribuzione degli accessi ed evitare l’assembramento.
I 14 plessi potranno contenere al massimo 450 alunni. In caso in cui le richieste siano superiore a questo numero, si darà priorità alle famiglie con un solo genitore, a quelle in cui entrambi i genitori sono occupati e ad altri criteri come l'impossibilità di avvalersi di figure di supporto esterne (ad esempio baby sitter), eventuali situazioni specifiche indicate dal Servizio Minori e data di nascita (la precedenza sarà per i bambini e le bambine più grandi).
I bambini – si legge nel documento - saranno suddivisi in gruppi di massimo 6 con un docente per gruppo. I gruppi saranno “fissi”, senza possibilità di passaggio da un gruppo ad un altro. Si sottolinea inoltre che è impensabile il mantenimento del distanziamento all’interno di questi piccoli gruppi. All'ingresso verrà rilevata la temperatura corporea del bambino e dell’accompagnatore – ne è consentito solo uno - e si procederà all’igienizzazione delle mani con gel idroalcolico. Qualora necessario sarà possibile che 2 gruppi condividano lo stesso spazio/aula, mantenendo però il distanziamento tra i due gruppi. Andranno però privilegiate – viene rimarcato - le attività all’aperto. Non ci sarà il servizio refezione, mentre è previsto uno spuntino come yogurt, mousse di frutta, biscotti e crackers.
I bambini non dovranno indossare la mascherina, prevista invece per insegnati e personale non docente che saranno inoltre sottoposti a esame sierologico. La frequenza sarà vietata agli alunni i cui familiari sono sottoposti alla misura della quarantena o risultano positivi al Covid-19.