Il segretario di Stato al Territorio esprime profonda tristezza per lo scempio di Palmira, in Siria perpetrato dall'Isis e si dice profondamente colpita dal sacrificio del responsabile del sito archeologico della città, di cui tanto si è parlato sui media in questi giorni. “Mi inchino – scrive - davanti alla grandezza del Prof. Khaled Asaad, arrestato, verosimilmente torturato e decapitato dagli integralisti islamici per essersi rifiutato di rivelare dove aveva nascosto centinaia di statue per sottrarle alla loro distruzione o alla vendita per finanziare il terrorismo internazionale” . Antonella Mularoni invita infine la comunità internazionale ad una urgente “presa di coscienza della necessità di intervenire con coraggio, lungimiranza e determinazione onde evitare altre morti, distruzioni e barbarie”.
Il comunicato integrale
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