Attenzione alla zanzara tigre. Parte la campagna di educazione sanitaria, troverete in giro diversi cartelloni. La Segreteria alla Sanità ha emanato, intanto, una ordinanza per spiegare poche e semplici mosse per evitare che l'insetto a righe bianche e nere punga e diffonda malattie virali, curabili ma comunque pericolose se non diagnosticate. La diffusione dell'insetto potrebbe diventare un problema sanitario se non si rispettano alcune regole. La prima cosa da fare è togliere l'acqua da vasi e ciotole, perchè è in questo habitat che si riproduce. E' importante poi non disperdere rifiuti all'aperto e pulire grondaie e caditoie. Bisogna anche trattare tombini e zone di scolo con specifici prodotti larvicidi. I sintomi per cui allarmarsi sono: febbre alta, sfoghi sulla pelle, gengive sanguinanti e dolori articolari. Il Dipartimento prvenzione provvederà a fare trattamenti nelle zone pubbliche più sensibili. L’Ordinanza si può trovare presso le Sale di Castello, il Dipartimento Prevenzione dell’ISS, la Segreteria di Stato per la Sanità, i Corpi di Polizia e il Servizio di Vigilanza Ecologica dell’U.G.R.A.A. e il Servizio di Igiene Urbana dell’Aass.
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