In periodo pre-crisi una buona posizione, nelle graduatorie per l'accesso agli Asili nido, valeva oro. E questo nonostante l'esborso necessario per far frequentare al proprio figlio le strutture pubbliche o convenzionate: circa 200 euro al mese, di quota fissa, e 5 euro e mezzo al giorno. Cifre assolutamente sostenibili quando entrambi i genitori hanno un'occupazione. Ma la la recessione ha cambiato tutto. Le prime avvisaglie nel 2012. Alla convocazione – per l'inserimento nel periodo ottobre/novembre -, si registrarono 64 rinunce su un totale di 90 posti disponibili. Non un caso; 12 mesi dopo il trend venne confermato: 110 posti a disposizione, 84 rinunce. Alla chiamata più recente, quella per il periodo di inserimento febbraio/marzo 2014 le rinunce sono state 77, 80 i posti. Quasi un rapporto di 1 a 1
Nel video Mirella Ugolini, dirigente Asilo Nido.
Gianmarco Morosini
Nel video Mirella Ugolini, dirigente Asilo Nido.
Gianmarco Morosini
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