In questa quarta ondata i casi attivi, come evidenzia la curva epidemica, sono oltre il triplo rispetto ai picchi delle tre ondate precedenti ma la situazione dei ricoveri, dice Rabini, resta al momento sotto controllo. “Dal sequenziamento dei tamponi – dichiara il Direttore Generale Iss Sergio Rabini – è emerso che il 60% è Omicron e il restante 40% Delta”. Quindi ora è ufficiale, Omicron è presente e già dominante anche a San Marino: “Riscontriamo che rispetto alle altre ondate – dice Rabbini – sono ammalati che non hanno problemi molto gravi e questo, lo sappiamo tutti, è effetto delle vaccinazioni, al netto delle varianti”. E proprio oggi a San Marino è arrivato un atteso stock di vaccini: “Quasi 10mila (9.360 per la precisione, ndr) vaccini pfizer per il booster e – precisa Rabini - 6.000 vaccini pediatrici. Contiamo entro la fine del mese di vaccinare tutta la popolazione vaccinabile”. Ad oggi sono 12.822 le persone che hanno ricevuto la dose di richiamo (booster), pari al 45,42% della popolazione vaccinabile residente. Mentre l'84,79% ha completato il ciclo primario. Nel bollettino giornaliero Iss 161 i nuovi casi giornalieri, a fronte di 191 guarigioni. 12 ricoveri in Ospedale di cui tre in terapia intensiva, nessuno dei quali – riferisce Rabini - è vaccinato. 1.752 i casi attivi e ci sono anche 326 persone in quarantena domiciliare.
Sequenziata Omicron: già dominante a San Marino, arrivati 9.360 booster e 6.000 dosi pediatriche
Stabili i 12 ricoveri in Ospedale. Dei 3 in terapia intensiva - riferisce Rabini - nessuno è vaccinato.
14 gen 2022
Riproduzione riservata ©