La guardia di finanza di Rimini ha sequestrato 2500 fuochi d’artificio di quinta categoria, che erano sugli scaffali di un’impresa specializzata della città. Si tratta di botti che potrebbero essere venduti solo a chi è in possesso di porto d’armi. Il proprietario del negozio e l’acquirente sono stati indagati a piede libero.
Riproduzione riservata ©