Ancora disordini ai confini fra Serbia e Kosovo. E’ la Serbia a chiedere al Consiglio di Sicurezza dell'Onu di condannare le "azioni unilaterali" dei "militanti di etnia albanese" che hanno tentato di riprendersi i valichi di confine di Brnjak e Jarinje, per boicottare i beni prodotti da Belgrado.
Una riunione a porte chiuse per i quindici, che sono però divisi su come rispondere al blocco e ai disordini. La Russia appoggia la richiesta della Serbia, ma i Paesi occidentali, preoccupati per le violenze portate avanti dai serbi, potrebbero spingere per un documento che condanni genericamente i disordini.
Una riunione a porte chiuse per i quindici, che sono però divisi su come rispondere al blocco e ai disordini. La Russia appoggia la richiesta della Serbia, ma i Paesi occidentali, preoccupati per le violenze portate avanti dai serbi, potrebbero spingere per un documento che condanni genericamente i disordini.
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