Italia contro Russia. Nessun rettangolo verde. Questa volta la sfida si giocherà a suon di note al Teatro Concordia di Borgo Maggiore dal 18 al 28 settembre. E a giudicare dalla prima selezione effettuata dalla direzione artistica, sulle totali 221 iscrizioni balza subito agli occhi la prevalenza di candidati russi e italiani. In leggera flessione i candidati asiatici: 6 coreani, 3 giapponesi e 5 cinesi. A sfidarsi al piano ci saranno poi 7 statunitensi, 9 ucraini. Non mancano candidature da Bulgaria, Francia, Ungheria, Finlandia, Canada, Regno Unito, Estonia, Costa Rica, Georgia e Portogallo, per un totale di 59 pianisti ammessi alla categoria “solisti”, 18 coppie ammesse alla categoria “Duo pianistico”, e ben 15 alla categoria “Giovani talenti”. Grandi opportunità per i vincitori della manifestazione che, da quest’anno, potranno essere anche ingaggiati per due recital negli Stati Uniti e due in Italia. Un’opportunità offerta dalla Guzik Foundation, una fondazione americana che ha per scopo la valorizzazione e la segnalazione dei giovani talenti musicali in tutto il mondo.
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