Donne, uomini e bambini fuggono dalla carestia che ha colpito il sud del Paese, tentando di raggiungere a piedi il vicino Kenya.
L'organizzazione mondiale per le Migrazioni lancia l'allarme: mancano cibo, acqua e cure mediche. Una squadra dell'Oim ha visto centinaia di somali esausti lungo i 90 chilometri di strada tra la città di frontiera Liboi e il campo profughi di Dadaab. E’ stata fornita assistenza a "molti anziani esausti, donne incinte, con figli piccoli, e a intere famiglie impossibilitate a continuare il loro viaggio". Anche il Presidente degli Stati Uniti Obama segue con apprensione quanto sta accadendo in Somalia e nel corso di una riunione alla Casa Bianca con quattro capi di Stato africani, ha deplorato che la situazione non solo in Somalia, ma anche negli altri Paesi colpiti dalla carestia non abbiamo ancora attratto l'attenzione internazionale in modo sufficiente per far fronte all'emergenza.
L'organizzazione mondiale per le Migrazioni lancia l'allarme: mancano cibo, acqua e cure mediche. Una squadra dell'Oim ha visto centinaia di somali esausti lungo i 90 chilometri di strada tra la città di frontiera Liboi e il campo profughi di Dadaab. E’ stata fornita assistenza a "molti anziani esausti, donne incinte, con figli piccoli, e a intere famiglie impossibilitate a continuare il loro viaggio". Anche il Presidente degli Stati Uniti Obama segue con apprensione quanto sta accadendo in Somalia e nel corso di una riunione alla Casa Bianca con quattro capi di Stato africani, ha deplorato che la situazione non solo in Somalia, ma anche negli altri Paesi colpiti dalla carestia non abbiamo ancora attratto l'attenzione internazionale in modo sufficiente per far fronte all'emergenza.
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