Dopo Canon e Panasonic anche la Toyota ha sospeso la produzione nei suoi stabilimenti cinesi. Poche ore fa intanto due giapponesi sono sbarcati su Uotsori, l’isolotto più grande dell’arcipelago disabitato. Intanto i circa mille pescherecci cinesi, salpati ieri soprattutto dalle province costiere di Zhejiang e Fujian, dovrebbero raggiungere tra oggi e domani le isole contese, controllate da Tokyo e rivendicate da Pechino. Il gran numero di navi fa aumentare i rischi di scontri con le unità della guardia costiera nipponica e di inasprimento dei rapporti tra Pechino e Tokyo.
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