Un’estate calda e senza pioggia. Una stagione non facile per gli agricoltori che lanciano l’allarme. Associazione Coltivatori Diretti e Associazione Produttori Agricoli scrivono alla segreteria al territorio, all’UGRAA e al Fondo di Solidarietà: poca umidità per i terreni, vento caldo e secco, bassissima piovosità - anche nei passati inverno e primavera - alte temperature: gli effetti sulle colture sono già visibili e a rischio è, per il momento soprattutto l’aspetto quantitativo delle produzioni.
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