La carenza idrica della scorsa estate che aveva colpito anche la zona di Rimini, arrivando a consigliare un difficilmente gestibile razionamento negli alberghi, quest’anno dovrebbe essere scongiurata. Secondo Hera infatti, le falde acquifere sono piene e la disponibilità dell'acqua dovrebbe essere buona. Le ultime rilevazioni di questi giorni nei pozzi di captazione, a ridosso della statale Adriatica a Riccione e Misano hanno messo in evidenza come alcuni siano in tracimazione. Nell'ultimo mese, a causa della piena della diga di Ridracoli e della necessità di moderare la captazione dell'acqua dalle falde locali, Hera ha deciso di utilizzare l'acqua di Ridracoli in misura maggiore del consueto. Secondo l'azienda "la ricarica delle falde è giunta quasi al termine e questo permetterà di riprendere l'utilizzo dell'acqua dei pozzi del territorio. La disponibilità è tornata ai livelli medi dell'ultimo decennio". Per i prossimi mesi quindi i consumi idrici della provincia di Rimini saranno soddisfatti con il 70% di acqua delle falde e dell'invaso del Conca e il 30% da Romagna Acque.
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