In Sicilia, dopo giorni di imponenti blocchi stradali e manifestazioni Forza d'urto ha deciso di sospendere la protesta. Lo ha annunciato uno dei leader del movimento dei Forconi, Mariano Ferro. "Non si può mettere in ginocchio più di quando già lo sia la Sicilia – ha detto -, non era questo il nostro obiettivo". "La protesta non finirà" – ha però aggiunto: la lotta si trasferirà a Roma. La pressione esercitata sul governo regionale per i provvedimenti di competenza è approdata a soluzioni parziali che il governatore Lombardo ha garantito di realizzare nel più breve tempo possibile”. La Sicilia rimane comunque in stato agitazione. Un movimento imponente quello dei Forconi, che sta coinvolgendo autotrasportatori, agricoltori, commercianti, pescatori, studenti e che ora sbarca pure in Sardegna. Centinaia di persone si sono ritrovate questa mattina al molo di Ichnusa per dire “no” ad Equitalia e chiedere prezzi dei carburanti più sostenibili. Previsto, la prossima settimana, un incontro tra il Governatore della Sicilia Lombardo e Monti. Tra le richieste del movimento una moneta popolare, il blocco dei prodotti agricoli provenienti dalla Cina e dai Paesi esteri, il costo dell'energia elettrica a 0,030 euro e quello del gasolio e della benzina a 0,70 euro.
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