Una buona notizia tra le righe di un report dedicato a un argomento non di certo felice: secondo l'ultimo rapporto sull'incidentalità stradale, nel 2016 i sinistri con morti o feriti sono diminuiti. Non c'è stato alcun decesso e i feriti sono stati 127, il 18,6% in meno rispetto al 2015. Nel documento appare anche una 'classifica' dei castelli più 'incidentati'. Guardando al numero di sinistri per chilometro, tra il 2008 e il 2016, il primo posto va a Borgo Maggiore, seguito da Serravalle. In terza posizione, Domagnano.
Il documento ricorda che al loro interno passa la Superstrada, come a sottolineare la maggiore pericolosità della Statale rispetto alle altre vie. Qual è la strada più pericolosa? Via Piana, tra Città e Borgo, con un tasso di lesività del 225% (9 feriti su 4 incidenti). Quella meno 'lesiva' è via Venticinque Marzo, a Domagnano, con un tasso del 103,6% (29 feriti su 28 incidenti).
La Consulta dei Capitani chiede al Governo più sicurezza, con autovelox in ogni Castello. Ma a che punto siamo oggi? Nella seduta del 22 novembre 2016 il Congresso di Stato ha deliberato l'installazione di rilevatori fissi di velocità. Sono previsti 8 box in 4 zone: in via Ventotto Luglio, in via Ranco e lungo la strada di San Gianno a Borgo Maggiore e in via Impietrata a Fiorentino. A settembre si dovrebbero decidere i punti precisi di installazione, poi sarà chiesto il parere delle Giunte e si andrà avanti. Ma per i Capitani di Castello non basta, perché è necessario aggiungerne altri in rettilinei lungo i quali gli automobilisti sono soliti sfrecciare: alcuni dei punti critici a Chiesanuova, Acquaviva e Galazzano. In attesa dei nuovi autovelox, occhio al contachilometri. Automobilista avvisato, mezzo salvato.
Mauro Torresi
Il documento ricorda che al loro interno passa la Superstrada, come a sottolineare la maggiore pericolosità della Statale rispetto alle altre vie. Qual è la strada più pericolosa? Via Piana, tra Città e Borgo, con un tasso di lesività del 225% (9 feriti su 4 incidenti). Quella meno 'lesiva' è via Venticinque Marzo, a Domagnano, con un tasso del 103,6% (29 feriti su 28 incidenti).
La Consulta dei Capitani chiede al Governo più sicurezza, con autovelox in ogni Castello. Ma a che punto siamo oggi? Nella seduta del 22 novembre 2016 il Congresso di Stato ha deliberato l'installazione di rilevatori fissi di velocità. Sono previsti 8 box in 4 zone: in via Ventotto Luglio, in via Ranco e lungo la strada di San Gianno a Borgo Maggiore e in via Impietrata a Fiorentino. A settembre si dovrebbero decidere i punti precisi di installazione, poi sarà chiesto il parere delle Giunte e si andrà avanti. Ma per i Capitani di Castello non basta, perché è necessario aggiungerne altri in rettilinei lungo i quali gli automobilisti sono soliti sfrecciare: alcuni dei punti critici a Chiesanuova, Acquaviva e Galazzano. In attesa dei nuovi autovelox, occhio al contachilometri. Automobilista avvisato, mezzo salvato.
Mauro Torresi
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