Il Dipartimento di Stato Usa ha annunciato che sarà rinviato l'incontro previsto con la Russia domani, 28 agosto. La decisione è messa in relazione alla necessità di elaborare una risposta adeguata all'uso delle armi chimiche in Siria. Washington sta pensando ad un attacco limitato, della durata di 'non piu' di due giorni', con missili lanciati dalle navi da guerra nel Mediterraneo. Questa l'opzione che Obama starebbe valutando. L'attacco prenderebbe di mira obiettivi militari non direttamente legati alle armi chimiche. Mosca esprime rammarico e avverte: 'i tentativi di aggirare il Consiglio di Sicurezza Onu creano pretesti artificiali infondati per un intervento militare nella regione'. Teheran ribadisce che un attacco alla Siria avrebbe gravi conseguenze in tutta la regione mediorientale. L'Italia attraverso il ministro Bonino fa sapere che aderirà solo ad inziative con l'egida dell'Onu e che il caso Siria sarà discusso anche giovedì prossimo in sede Nato a Bruxelles.
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