In Siria sono ripresi i combattimenti tra ribelli e governativi ad Aleppo, nel nord del Paese, dove per tutta la notte l’aviazione e l’artiglieria del presidente Bashar al Assad ha bombardato le roccaforti anti regime. E a proposito del presidente, che non appariva in video da oltre due settimane, oggi si è rivisto sugli schermi della tv di Stato mentre a Damasco riceveva Said Jalili, inviato della guida suprema della rivoluzione iraniana Ali Khamenei. Assad ha ribadito la determinazione della Siria a ripulire il Paese dai terroristi, mentre Jalili ha detto che l’Iran non permetterà in alcun modo che l’asse della resistenza anti israeliano venga rotto, e che la Siria è un perno essenziale di questo asse. Intanto però oltre mille profughi e disertori siriani, fra cui un generale, sono entrati in Turchia nelle ultime 24 ore: il numero totale dei rifugiati siriani in territorio turco è di circa 50mila.
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