Dalla Siria attivisti di una Ong riferiscono che circa tremila persone sono scomparse dall’inizio delle contestazioni al regime di Bashar al Assad. Un primo bilancio che arriva nel giorno in cui il nuovo leader di Al Qaida Al Zawahri si è rivolto ai manifestanti in un messaggio video postato su internet, invitandoli a rivolgere la loro protesta anche contro gli Usa e Israele. In particolare ha accusato l’America di opportunismo per aver cooperato con Bashar al Assad durante tutto il suo regime e di avergli voltato le spalle subito dopo che il presidente è stato messo al tappeto dal terremoto causato dalle proteste del popolo. Zawahri si è rivolto ai siriani con queste parole: "Dite all'America e a Obama che la nostra potente rivoluzione non si fermerà finché non solleveremo la vittoriosa bandiera della jihad su Gerusalemme".
Riproduzione riservata ©