Il Consiglio Grande e Generale ha approvato, all'unanimità, con 35 voti favorevoli, nessun contrario e nessun astenuto, l'Istanza d'Arengo numero quattro che chiedeva di estendere le funzioni della San Marino Card facendola diventare un vero e proprio borsellino elettronico. Parere favorevole anche da parte della Segreteria di Stato alle Finanze. Questa nuova funzione della Smac consentirà, in molti casi, di dimezzare i tempi di certificazione del pagamento perchè, per pagare senza l'utilizzo dei contanti, basterà passare nel “Pos” una sola volta la “carta blu” e non anche il bancomat o la Carta di Credito. In definitiva la Smac verrà abilitata al pagamento diretto in tutti i terminali Pos di San Marino: sia Pos Smac Commerciali, sia Pos Smac Fiscali. Ogni consumatore, secondo i proponenti, sarebbe incentivato a versare risorse nella propria tessera Smac come in una carta prepagata, sapendo che potrà essere utilizzata per pagamenti diretti in tutti gli esercizi della Repubblica. Entro sei mesi i membri del Congresso di Stato incaricati sono tenuti ad illustrare alla Commissione consiliare competente i provvedimenti di attuazione intrapresi.
l.s.
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