Seduta straordinaria del Consiglio Grande e Generale per celebrare il centenario dell’Arengo. Seduta straordinaria anche quella del 1906, quando il 25 marzo, i capifamiglia dell'Arengo si riunirono nella Pieve per decidere se mantenere il potere nelle mani del Consiglio Principe e Sovrano controllato dalle famiglie patrizie o se la composizione del Consiglio dovesse essere proporzionale tra gli abitanti del contado e della città. All’Arengo parteciparono 805 capi famiglia, che, con una rivoluzione pacifica, sancirono la fine del regime oligarchico. Il 1906 fu dunque l'anno che vide le prime elezioni politiche della storia sammarinese, fissate dai Capitani Reggenti in data 10 giugno, come trionfo della volontà popolare. Solenni le celebrazioni in Repubblica per ricordare i 100 anni: dopo l’alza bandiera, il corteo ha accompagnato i Capitani Reggenti da Palazzo Pubblico alla Piazzetta Domus Plebis, dove si sono riuniti i membri del Congresso di Stato, del Consiglio Grande e Generale, i diplomatici accreditati e residenti in Repubblica, i Magistrati e i Capitani di Castello. La banda militare, la milizia e la Guardia del Consiglio hanno affiancato il corteo fino al piazzale antistante la Basilica del Santo, dove il Segretario di Stato per gli Affari Interni, Rosa Zafferani ha pronunciato un discorso di celebrazione. Quindi l’ingresso in Pieve per la funzione religiosa. Al rientro a Palazzo Pubblico, i Capitani Reggenti hanno scoperto la lapide celebrativa dell’Arengo del 25 marzo 1906. Alle 11 l'inizio i lavori della seduta straordinaria del Consiglio Grande e Generale.
Riproduzione riservata ©