Mogadiscio, in Somalia, è stato teatro di un terribile attacco kamikaze che ha provocato dieci morti, fra cui due importanti personalità sportive: i presidenti somali del Comitato olimpico e della federcalcio. L'attentato è avvenuto nel corso di una cerimonia ufficiale al teatro nazionale di Mogadiscio, riaperto il mese scorso dopo essere stato chiuso per vent'anni a causa della guerra civile. Si celebrava anche il primo anniversario del lancio della tv nazionale somala. Doveva essere un evento che avrebbe testimoniato un nuovo periodo di relativo ottimismo. Invece è finito nel sangue. Secondo le prime ricostruzioni, a farsi esplodere sarebbe stata una ragazza non ancora sedicenne. All’evento era presente anche il primo ministro somalo Mohamed Ali che è però rimasto illeso.
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