27/8/06 - Meeting: 700 mila presenze alla XXVII edizione
700mila presenze, in lieve aumento rispetto al 2005. Il Meeting, giunto alla 27esima edizione, non perde appeal e per l'anno prossimo si rinnova, almeno nello stile del titolo. Fino ad oggi erano state scelte quasi sempre frasi piuttosto lunghe e complesse, il 2007 si svolgerà invece all'insegna di un'affermazione molto secca: 'La verità è il destino per il quale siamo fatti'. E' stato il Meeting di Berlusconi? L'incursione del cavaliere, sabato, ha suscitato un tifo da stadio. A nessun altro è stata riservata un accoglienza così calorosa, ma i vertici di Cl, ieri, hanno voluto mettere i puntini sulle 'i' nella conferenza stampa finale. Giancarlo Cesana ha detto a chiare lettere che 'Comunione e Liberazione non intende collaborare alla creazione dei circoli della libertà' e anche che Don Giussani 'non può essere il volantino di nessuno'. Tutto questo, senza nascondere la simpatia che Cesana ha per Berlusconi. 'Al meeting - ha poi sottolineato - può venire chiunque'. E la settimana riminese lo ha confermato, con presenze politiche di rilievo, di entrambi gli schieramenti politici italiani. Anche la Repubblica di San Marino, che da molti anni contribuisce all'organizzazione della manifestazione, ha avuto i suoi spazi. Con il segretario di stato agli esteri Fiorenzo Stolfi, co-protagonista nella giornata di apertura con il presidente della camera Casini, con lo stand dell'Ufficio di stato per il turismo, con la tradizionale visita dei Capitani Reggenti.
26/8/06 – Luca Cordero di Montezemolo al Meeting di RiminiNessun bagno di folla per Luca Cordero di Montezemolo al Meeting di CL. Il Presidente di Confindustria e della Ferrari è stato applaudito con calore, ma la sala a lui destinata, la più grande della kermesse riminese, era piena per un terzo della sua capacità. 'Stiamo lottando per vincere, come se mai lo avessimo fatto - ha esordito Cordero di Montezemolo - parlando dello spirito con cui la Ferrari si prepara ad affrontare l’ultimo scorcio della stagione di F1. Di CL - ha aggiunto - apprezzo la capacità di guardare sempre avanti, come ha sempre fatto anch’io accettando ogni sfida'. Per il Presidente di Confindustria la crescita economica del 2006, di poco superiore all’1%, sarà effimera senza riforme strutturali. 'Servono scelte coraggiose - ha detto - serve una cultura della responsabilità. I dati più recenti indicano che l’Italia va meglio di un anno fa, ma non è certo tra i paesi più dinamici né all’interno del G8, né in Europa. I problemi strutturali sono sul tappeto: poca concorrenza, burocrazia, deficit infrastrutturale, costi dell’energia, poca ricerca e peso della spesa pubblica. Il tutto - ha aggiunto Montezemolo - nel quadro di un dibattito spesso provinciale, di un paese autoreferenziale, che non guarda a cosa accade fuori dai propri confini, che appare diviso e alla perenne ricerca di scorciatoie. Non è , ha sottolineato, che si può cambiare l’Italia solo con i tassisti e le farmacie. Bisogna andare avanti: energie, pubbliche amministrazioni, municipalizzate, professioni. Non possiamo permettere che il 27% dei figli degli italiani continuino a fare il lavoro dei padri. Abbiamo bisogno di dinamismo e imprenditorialità'.
Tra gli oltre 120 incontri del Meeting 2006 uno era dedicato alla presentazione del libro “Perché ti amo” di Vittoria Maioli Sanese, volto noto ai sammarinesi per il suo impegno accanto all’Associazione Famiglie Adottive e Affidatarie. Il meeting chiude i battenti pubblicando, come sempre il titolo dell’edizione 2007 che si svolgerà a Rimini dal 19 al 25 agosto: “La verità è il destino per il quale siamo stati fatti”.
26/8/06 – Meeting 2006: Montezemolo visita gli sand della Repubblica
A margine della sua partecipazione al Meeting, Luca Cordero di Montezemolo ha visitato lo stande della Repubblica di San Marino. Accompagnato dal direttore dell’Associazione Industriali, Carlo Giorgi, il Presidente di Confindustria ha voluto vedere da vicino la F2004 esposta nell’area realizzata dall’ufficio di stato per il turismo. Montezemolo, con la sua presenza, ha voluto testimoniare il forte legame di collaborazione tra la Segreteria di Stato allo sport e la casa di Maranello che, soprattutto negli ultimi anni, si è concretizzato in azioni di co-marketing e promozione tra cui, appunto, la presenza della Formula Uno diversi eventi fieristici. Qualche istante dopo la visita allo stand sammarinese, Felipe Massa e Michael Schumacher, hanno regalato al presidente della Ferrari il primo e il secondo posto in griglia al gran premio della Turchia.
26/8/06 – Si chiude oggi il Meeting di Rimini
Ultimi dibattiti e appuntamenti al Meeting per l’Amicizia fra i Popoli, che oggi chiude i battenti. In mattinata si parla di 'Concorrere per competere', un incontro che vede la partecipazione di Luca Cordero di Montezemolo, presidente di Confindustruia, e del presidente della Compagnia delle Opere, Raffaele Vignali. Nel pomeriggio, l’ultimo appuntamento riguarda invece la presentazione del libro di don Luigi Giussani 'Dall’utopia alla presenza 1975-1978'.
25/8/06 – Meeting 2006: ovazione per Silvio Berlusconi
Un'iniezione di fiducia. Una ripartenza. Così, dunque, Berlusconi si congeda dal Meeting di Rimini, prima di tornare in Sardegna per l'ultimo scampolo di vacanze che precedono il ritorno alla piena attività politica. Dal palcoscenico dell'auditorium, acclamato come nessun altro in questa 27esima edizione, il leader di Forza Italia ha esternato il suo pensiero sui principali temi dell'attualità politica. Ad ogni sua dichiarazione la platea ha risposto con fragorosi applausi. Il feeling tra il popolo del meeting e il leader di forza italia è vivo più che mai. ' Don Giussani - ha rivelato Berlusconi - ebbe un ruolo determinante nella mia discesa in campo. Il fondatore di Comunione e Liberazione mi disse - ha dichiarato Berlusconi - il destino ti ha fatto diventare l'uomo della provvidenza. Ed ora - ha aggiunto - ai tanti che mi chiedono se intendo andare avanti rispondo che sono condannato a continuare, anche per un fatto egoistico di storia personale'.
Sul tema dell'immigrazione il Cavaliere non ha lasciato spazio ad interpretazioni: 'L'Italia deve essere cattolica e degli italiani. Chi viene da noi, deve rispettare le nostre regole, così come quando ospitiamo altre persone a cena a casa nostra. Troppo pochi 5 anni per concedere la cittadinanza, i criteri, ha precisato Berlusconi, devono essere piuttosto la conoscenza della lingua italiana, della storia, della nostra costituzione e delle leggi'. Per Roberto Formigoni, co-protagonista del dibattito, va inoltre privilegiata l'immigrazione proveniente dai paesi cristiani e la difesa dell'identità italiana è un dovere. Per quasi due ore, il leader di Forza Italia e Roberto Formigoni, presidente delle regione Lombardia e uomo da sempre vicino a Cl, hanno tenuto banco, all'interno e all'esterno dell'auditorium, attraverso i numerosi maxischermi. Un'altra pagina del Meeting è stata scritta. Un'edizione che verrà ricordata, certamente, per l'ovazione a Berlusconi e forse, anche, per l'assenza di Romano Prodi.
25/8/06 – Indulto: dibattito al Meeting con Mastella e Andreotti
“Avevo già detto che non avrei concesso la grazia, forse è questa la ragione per cui ha ritirato la domanda”. Il ministro della giustizia italiano, Clemente Mastella, ha commentato così la notizia del ritiro della richiesta di grazia da parte di Roberto Savi, capo della banda della Uno bianca, in carcere da 12 anni, condannato all'ergastolo nel 1996 insieme ai suoi due fratelli. Il guardasigilli era al Meeting di Cl dove, con il senatore Giulio Andreotti e Giovanni Pavarin - magistrato di sorveglianza del tribunale di Padova, si è parlato di lavoro nelle carceri. L’indulto a tutt’oggi, ha visto uscire dal carcere 20mila detenuti, e ha registrato 230 recidivi. L’80% delle persone che escono senza un percorso di inserimento al lavoro torna a delinquere. Nei progetti invece basati sulla rieducazione, questo valore scende sotto al 5%. Andreotti auspica maggior dialogo tra i poli, giudicando assolutamente incostruttivi gli ultimi 5 anni. Secondo il senatore a vita, il vero errore è stato abolire il proporzionale, il sistema che davvero corrisponde al carattere degli italiani. Un carattere, ha concluso Andreotti, che non può ridursi a bianco e nero, perché i due poli sono solo una illusione. Mastella ha aggiunto di non scartare l’idea, se un giorno il bipolarismo non ci fosse più, che i cattolici, ma anche i laici che la pensano allo stesso modo, possano ritrovarsi insieme. 2I Pacs - ha concluso il guardasigilli - non sono all'ordine del giorno e non rientrano nella mia agenda politica. L'Udeur e' assolutamente contraria ai Pacs, ma se in Parlamento c'e' una maggioranza sul tema e i Pacs passano non cade il governo, cosi' come non cadde il governo in occasione della legge sul divorzio'.
24/8/06 – La Reggenza in visita al Meeting
L’arrivo nel primo pomeriggio, accolti da Remo Contucci, presidente della Compagnia delle Opere di San Marino. Poi l’incontro – nel salottino proibito alle telecamere – con il vescovo di San Marino, monsignor Negri, e con il presidente del Meeting, Emilia Guarnieri per una serie di valutazioni sull’andamento di questa 27esima edizione e sulla presenza della Repubblica all'evento. I capi di stato hanno poi visitato lo stand della CDO, dove hanno incontrato il presidente, Raffaele Vignali e il direttore, Enrico Biscaglia. Quest’ultimo ha spiegato la presenza in fiera delle imprese profit e no profit, con l’intenzione di mettere in rete queste imprese per fare incontrare domanda ed offerta. Una collaborazione quella tra San Marino e Meeting, che cresce di anno in anno come dimostra anche la vista allo stand riservato proprio al Titano dove c’e’ stato l’incontro con il segretario Paride Andreoli. Il responsabile al turismo ha spiegato alla Reggenza la presenza sammarinese al Meeting, terra dei motori, di filatelia e numismatica e di prodotti tipici. Una visita, quella dei capi di stato, costantemente sorvegliata da agenti della Gendarmeria e della Digos di La Spezia in borghese e terminata, dopo un ora e mezza, con la visita alla mostra dedicata a San Benedetto da Norcia.
24/8/06 – Meeting: incontro tra CDLS e OCST sul lavoro frontaliero
Ieri si è tenuto al Meeting l’incontro tra i vertici della CDLS e l’OCST, l’organizzazione cristiano sociale ticinese, che si occupa di lavoro frontaliero e che è presente in Svizzera, in Europa e nel mondo con la Confederazione Internazionale del Lavoro. Presente tra i dirigenti svizzeri anche Giancarlo Bosisio, poi esponenti regionali della CISL e il responsabile nazionale, per il lavoro frontaliero, Gianmarco Gilardoni. Durante l’incontro è stata approfondita la convenzione relativa ai frontalieri italiani che lavorano in Svizzera e che, smentendo le voci dell’ultimo periodo, non verrà modificata. Il sindacato sammarinese è tornato a ribadire la necessità, come intervento transitorio, di innalzare la quota esente di 8mila per i frontalieri già da questa finanziaria, e l’assoluta ratifica della convenzione sulle doppie imposizioni.
23/8/06 – Dibattito su 'Laicità e laicismo': applausi per Pera, Buttiglione, Negri
Accoglienza decisamente calorosa al Meeting di Rimini per Rocco Buttiglione dell’Udc, l’ex Presidente del Senato Marcello Pera e il Vescovo di San Marino Montefeltro Luigi Negri, protagonisti del dibattito sul tema 'laicità e laicismo'. La sala che li ha accolti era talmente piena che è stato necessario proiettare su un maxischermo le immagini dell’incontro nella piazza al centro della Fiera, gremita di gente. Particolarmente forti gli applausi per Pera, il 'superlaico', che ha aperto 2 edizioni del Meeting negli ultimi anni, fatto unico nella storia della kermesse riminese.
E se Buttiglione ha parlato soprattutto della necessità di fare cultura, come elaborazione sistematica e critica sull’esperienza della propria vita, Pera si è soffermato – ancora una volta – sulla perdita di identità di questa Europa che ha persino paura a chiamarsi cristiana. 'Non esistono più - ha detto - valori non negoziabili anche perché, in Italia, ci sono troppi cattolici adulti'. A tirare le somme del confronto, voluto dall’Associazione Internazionale Giovanni Paolo II di cui Luigi Negri è presidente, è stato proprio il Vescovo di San Marino-Montefeltro. 'Wojtila - ha detto - ha insegnato ai cristiani ad essere cristiani e ai laici ad essere laici. In tanti hanno capito che il Papa insegnava loro semplicemente ad essere uomini. Ed ecco che in questi anni sono nati dei laici non laicisti e dei cattolici non clericali. La fondazione che ho voluto come strumento di evangelizzazione - ha concluso Negri - tenterà di aiutare questo dialogo.
23/8/06 – Meeting Rimini: pubblico impiego e privatizzazioni al centro dei dibattiti
Il governo italiano stanzierà 4 miliardi di euro in 3 anni per il rinnovo dei contratti del pubblico impiego. Lo ha annunciato al meeting di Rimini il ministro per l’innovazione Luigi Nicolais, specificando che la spesa che verrà posta in finanziaria per il 2007 sarà di circa 1 miliardo di euro.
L’altro tema economico della giornata era quello delle liberalizzazioni. Per l’ex segretario della Cisl, Savino Pezzotta, le privatizzazioni avranno un valore positivo se serviranno a ripuntualizzare una distinzione fra statale e pubblico e pertanto ad ampliare gli spazi per una concorrenza virtuosa fra i soggetti che oggi costituiscono l’economia. E’ in quest’ottica che le banche possono essere di aiuto. 'Un miglioramento del credito - ha concluso Pezzotta - dovrebbe derivare dall’accogliere l’invito del governatore della Banca d’Italia per avviare una nuova stagione di aggregazione fra le banche e dalla definizione completa della legge sul risparmio'. Sempre al meeting di CL è stato presentato un sondaggio, realizzato da Acn Nielsen, secondo il quale il 62% degli italiani cerca prodotti alimentari che fanno bene alla salute, mentre il 37% sceglie quelli veloci da cucinare e facili da reperire. Il consumatore, sebbene senta la crisi economica, è meno disposto a fare sacrifici sul cibo mentre lo è di più sui prodotti di pulizia per la casa. Dalla ricerca inoltre emerge una grande fiducia dei consumatori per il made in Italy, nessun altro in Europa si fida così tanto dei propri prodotti.
22/8/06 – 'Pio IX, attualità e profezia': Monsignor Negri presenta il libro al Meeting
Economia e politica protagonisti di questa giornata del Meeting di Rimini con i temi della liberalizzazione, dell’impresa, dell’università ma anche di bioetica, di Islam e libertà, individuando nelle donne musulmane la possibile soluzione democratica. Il Vescovo di San Marino-Montefeltro Monsignor Luigi Negri presenterà, nel pomeriggio, il suo libro dal titolo “Pio IX attualità e profezia”, mentre questa mattina ha partecipato alla presentazione del libro di Emilio Bonicelli “La vera Maria Maddalena”.
22/8/06 – Dal Pontefice la benedizione sul Meeting
“Pace giusta e duratura” in Terra Santa. Benedetto XVI fa arrivare la sua benedizione sul Meeting di Rimini con questo messaggio. Mentre la comunità internazionale si prepara a definire la missione dei caschi blu in Libano, il Papa non cessa di manifestare preoccupazioni per le nubi minacciose che gravano sull’area. Il tema scelto da Cl per la rassegna di Rimini è il rapporto tra la ragione e la fede. 'L’uomo sa, ha il confuso e nitido presentimento – prosegue il messaggio papale – di essere fatto per una destinazione infinita, che sola può colmare quello spazio che egli sente di avere dentro di sé, uno spazio che chiede di essere riempito'. E non è un caso se il primo e più affollato appuntamento di questa giornata era destinato proprio alla vastità e all’infinito nella scienza, che ha messo a confronto ricercatori di Baltimora, Princeton e Milano. Gli altri temi spaziano dalla sanità all’impresa, dalla famiglia ai pacs, alla sfida della libertà religiosa tra Islam e Occidente. 'I Pacs - ha ribadito la senatrice della Margherita Paola Binetti intervenendo al Meeting - non sono all’ordine del giorno per l’attuale governo, non c’erano nel programma e non si faranno, nonostante le affermazioni rese a titolo assolutamente personale da alcuni ministri ed esponenti della maggioranza'. Duro attacco anche contro la RU486, la cosiddetta pillola del giorno dopo, è invece arrivato da Eugenia Roccella, ex leader del movimento di liberazione della donna. 'E’ una truffa colossale - ha detto - dal sapore squisitamente mediatico-commerciale che ha anche una valenza politica: far esplodere la legge 194 per consentire la privatizzazione dell’aborto'. L’altro tema forte e attualissimo, di questa edizione del meeting, è il rapporto tra Islam e Occidente. La rappresentante delle donne marocchine Souad Sbai, membro della consulta islamica, non ha usato mezzi termini per condannare l’inserzione anti-israeliana dell’Ucoii. 'Quel documento - ha rilevato - ha fatto emergere il vero volto dell’Ucoii che finora ha avuto due facce: una per gli italiani e una per quelli che frequentano le mosche non autorizzate allestite nei garage'.
Come è tradizione dell’appuntamento riminese sono soprattutto le testimonianze e le esperienze a guidare quella che Giancarlo Cesana ha definito “una difesa della ragione” scandita, oltre che dagli incontri, dalle 12 mostre. Tra queste, quella della Repubblica di San Marino che con l’esposizione della filatelia e della numismatica e la mostra della Ferrari protagonista dell’ultimo Gran Premio di San Marino, sta riscuotendo molta attenzione da parte dei visitatori.
21/8/06 – Meeting 2006: in primo piano il tema della famiglia
Seconda giornata di lavori al Meeting di Rimini, con in primo piano i temi della famiglia e dei Pacs. Nel pomeriggio ci sarà l’illustrazione del tema di questa edizione, aperta ieri con l’intervento del segretario di stato agli esteri Fiorenzo Stolfi, che dal palco dell’auditorium ha rilanciato il ruolo di San Marino quale sede internazionale di dialogo tra i popoli in conflitto, alla vigilia dell’assunzione della presidenza del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa. Stolfi, insieme al segretario al lavoro Antonello Bacciocchi, ha avuto anche un colloquio privato con il presidente del Senato, Franco Marini nel quale sono state gettate le basi per incontri futuri sui temi di comune interesse. Presente al Meeting, anche lo stand della Repubblica, con in mostra le emissioni filateliche e i prodotti tipici di San Marino.
20/8/2006 – Entra nel vivo il Meeting di Rimini
Il titolo di questa XXVII edizione del “Meeting per l’amicizia fra i popoli”, estrapolato da una conversazione di don Giussani con gli universitari nel 1992, pone a tema il rapporto tra ragione e infinito. E non è un caso se il primo e più affollato appuntamento di questa giornata era destinato proprio alla vastità e all’infinito nella scienza, che ha messo a confronto ricercatori di Baltimora, Princeton e Milano. Gli altri temi spaziano dalla sanità all’impresa, dalla famiglia ai pacs, alla sfida della libertà religiosa tra Islam e Occidente. Come è tradizione dell’appuntamento riminese, sono soprattutto le testimonianze e le esperienze a guidare quella che Giancarlo Cesana ha definito “una difesa della ragione”, scandita, oltre che dagli incontri, dalle 12 mostre. Tra queste quella della Repubblica di San Marino che con l’esposizione della filatelia e della numismatica e la mostra della Ferrari che ha partecipato all’ultimo Gran Premio di San Marino, sta riscuotendo molta attenzione da parte dei visitatori
20/8/2006 – Apre il Meeting di Rimini
Il consueto incontro ha aperto il Meeting, la manifestazione più importante di fine estate, un contenitore di dibattiti, incontri, scambi culturali e di opinione, musica, spettacolo e mostre giunto alla sua XXVII edizione, caratterizzata anche da serrati controlli sul piano della sicurezza. Un vertice in prefettura ha messo a punto le misure da adottare. Intrigante, come sempre, anche il tema scelto: “La ragione è esigenza di infinito e culmina nel sospiro e nel presentimento che questo infinito si manifesti”, tratto da una frase di don Giussani. Una settimana di incontri e dibattiti sui temi politici, economici e culturali. Pluriennale il contributo di San Marino al Meeting, che sarà presente con una vasta area espositiva riservata e all’incontro inaugurale il messaggio di saluto di Fiorenzo Stolfi, segretario degli esteri, e la partecipazione del presidente del senato italiano, Franco Marini. A moderare l’incontro il presidente della Fondazione per la Sussidiarietà, Giorgio Vittadini. Prevista come sempre la presenza di molti esponenti politici, che parteciperanno ad incontri e dibattiti che saranno soprattutto incentrati sul tema di quest’anno: un viaggio tra ragione e infinito, con particolare riguardo alle liberalizzazioni. Argomenti sui quali si confronteranno ministri, leader dei sindacati nazionali italiani, politici di maggioranza e opposizione, ma anche esponenti del mondo economico, finanziario, ecclesiale. Tanti anche gli appuntamenti culturali e artistici, che si svolgeranno all’interno dei padiglioni fieristici, ma anche in altri luoghi deputati alla cultura, come Castel Sismondo. Tra gli avvenimenti sportivi, due sono organizzati con la collaborazione di San Marino. Il XIII giro dei Castelli Malatestiani e della Repubblica e il XVII Trofeo San Marino Basket che si svolgerà al Multieventi Sport Domus venerdì prossimo.
700mila presenze, in lieve aumento rispetto al 2005. Il Meeting, giunto alla 27esima edizione, non perde appeal e per l'anno prossimo si rinnova, almeno nello stile del titolo. Fino ad oggi erano state scelte quasi sempre frasi piuttosto lunghe e complesse, il 2007 si svolgerà invece all'insegna di un'affermazione molto secca: 'La verità è il destino per il quale siamo fatti'. E' stato il Meeting di Berlusconi? L'incursione del cavaliere, sabato, ha suscitato un tifo da stadio. A nessun altro è stata riservata un accoglienza così calorosa, ma i vertici di Cl, ieri, hanno voluto mettere i puntini sulle 'i' nella conferenza stampa finale. Giancarlo Cesana ha detto a chiare lettere che 'Comunione e Liberazione non intende collaborare alla creazione dei circoli della libertà' e anche che Don Giussani 'non può essere il volantino di nessuno'. Tutto questo, senza nascondere la simpatia che Cesana ha per Berlusconi. 'Al meeting - ha poi sottolineato - può venire chiunque'. E la settimana riminese lo ha confermato, con presenze politiche di rilievo, di entrambi gli schieramenti politici italiani. Anche la Repubblica di San Marino, che da molti anni contribuisce all'organizzazione della manifestazione, ha avuto i suoi spazi. Con il segretario di stato agli esteri Fiorenzo Stolfi, co-protagonista nella giornata di apertura con il presidente della camera Casini, con lo stand dell'Ufficio di stato per il turismo, con la tradizionale visita dei Capitani Reggenti.
26/8/06 – Luca Cordero di Montezemolo al Meeting di RiminiNessun bagno di folla per Luca Cordero di Montezemolo al Meeting di CL. Il Presidente di Confindustria e della Ferrari è stato applaudito con calore, ma la sala a lui destinata, la più grande della kermesse riminese, era piena per un terzo della sua capacità. 'Stiamo lottando per vincere, come se mai lo avessimo fatto - ha esordito Cordero di Montezemolo - parlando dello spirito con cui la Ferrari si prepara ad affrontare l’ultimo scorcio della stagione di F1. Di CL - ha aggiunto - apprezzo la capacità di guardare sempre avanti, come ha sempre fatto anch’io accettando ogni sfida'. Per il Presidente di Confindustria la crescita economica del 2006, di poco superiore all’1%, sarà effimera senza riforme strutturali. 'Servono scelte coraggiose - ha detto - serve una cultura della responsabilità. I dati più recenti indicano che l’Italia va meglio di un anno fa, ma non è certo tra i paesi più dinamici né all’interno del G8, né in Europa. I problemi strutturali sono sul tappeto: poca concorrenza, burocrazia, deficit infrastrutturale, costi dell’energia, poca ricerca e peso della spesa pubblica. Il tutto - ha aggiunto Montezemolo - nel quadro di un dibattito spesso provinciale, di un paese autoreferenziale, che non guarda a cosa accade fuori dai propri confini, che appare diviso e alla perenne ricerca di scorciatoie. Non è , ha sottolineato, che si può cambiare l’Italia solo con i tassisti e le farmacie. Bisogna andare avanti: energie, pubbliche amministrazioni, municipalizzate, professioni. Non possiamo permettere che il 27% dei figli degli italiani continuino a fare il lavoro dei padri. Abbiamo bisogno di dinamismo e imprenditorialità'.
Tra gli oltre 120 incontri del Meeting 2006 uno era dedicato alla presentazione del libro “Perché ti amo” di Vittoria Maioli Sanese, volto noto ai sammarinesi per il suo impegno accanto all’Associazione Famiglie Adottive e Affidatarie. Il meeting chiude i battenti pubblicando, come sempre il titolo dell’edizione 2007 che si svolgerà a Rimini dal 19 al 25 agosto: “La verità è il destino per il quale siamo stati fatti”.
26/8/06 – Meeting 2006: Montezemolo visita gli sand della Repubblica
A margine della sua partecipazione al Meeting, Luca Cordero di Montezemolo ha visitato lo stande della Repubblica di San Marino. Accompagnato dal direttore dell’Associazione Industriali, Carlo Giorgi, il Presidente di Confindustria ha voluto vedere da vicino la F2004 esposta nell’area realizzata dall’ufficio di stato per il turismo. Montezemolo, con la sua presenza, ha voluto testimoniare il forte legame di collaborazione tra la Segreteria di Stato allo sport e la casa di Maranello che, soprattutto negli ultimi anni, si è concretizzato in azioni di co-marketing e promozione tra cui, appunto, la presenza della Formula Uno diversi eventi fieristici. Qualche istante dopo la visita allo stand sammarinese, Felipe Massa e Michael Schumacher, hanno regalato al presidente della Ferrari il primo e il secondo posto in griglia al gran premio della Turchia.
26/8/06 – Si chiude oggi il Meeting di Rimini
Ultimi dibattiti e appuntamenti al Meeting per l’Amicizia fra i Popoli, che oggi chiude i battenti. In mattinata si parla di 'Concorrere per competere', un incontro che vede la partecipazione di Luca Cordero di Montezemolo, presidente di Confindustruia, e del presidente della Compagnia delle Opere, Raffaele Vignali. Nel pomeriggio, l’ultimo appuntamento riguarda invece la presentazione del libro di don Luigi Giussani 'Dall’utopia alla presenza 1975-1978'.
25/8/06 – Meeting 2006: ovazione per Silvio Berlusconi
Un'iniezione di fiducia. Una ripartenza. Così, dunque, Berlusconi si congeda dal Meeting di Rimini, prima di tornare in Sardegna per l'ultimo scampolo di vacanze che precedono il ritorno alla piena attività politica. Dal palcoscenico dell'auditorium, acclamato come nessun altro in questa 27esima edizione, il leader di Forza Italia ha esternato il suo pensiero sui principali temi dell'attualità politica. Ad ogni sua dichiarazione la platea ha risposto con fragorosi applausi. Il feeling tra il popolo del meeting e il leader di forza italia è vivo più che mai. ' Don Giussani - ha rivelato Berlusconi - ebbe un ruolo determinante nella mia discesa in campo. Il fondatore di Comunione e Liberazione mi disse - ha dichiarato Berlusconi - il destino ti ha fatto diventare l'uomo della provvidenza. Ed ora - ha aggiunto - ai tanti che mi chiedono se intendo andare avanti rispondo che sono condannato a continuare, anche per un fatto egoistico di storia personale'.
Sul tema dell'immigrazione il Cavaliere non ha lasciato spazio ad interpretazioni: 'L'Italia deve essere cattolica e degli italiani. Chi viene da noi, deve rispettare le nostre regole, così come quando ospitiamo altre persone a cena a casa nostra. Troppo pochi 5 anni per concedere la cittadinanza, i criteri, ha precisato Berlusconi, devono essere piuttosto la conoscenza della lingua italiana, della storia, della nostra costituzione e delle leggi'. Per Roberto Formigoni, co-protagonista del dibattito, va inoltre privilegiata l'immigrazione proveniente dai paesi cristiani e la difesa dell'identità italiana è un dovere. Per quasi due ore, il leader di Forza Italia e Roberto Formigoni, presidente delle regione Lombardia e uomo da sempre vicino a Cl, hanno tenuto banco, all'interno e all'esterno dell'auditorium, attraverso i numerosi maxischermi. Un'altra pagina del Meeting è stata scritta. Un'edizione che verrà ricordata, certamente, per l'ovazione a Berlusconi e forse, anche, per l'assenza di Romano Prodi.
25/8/06 – Indulto: dibattito al Meeting con Mastella e Andreotti
“Avevo già detto che non avrei concesso la grazia, forse è questa la ragione per cui ha ritirato la domanda”. Il ministro della giustizia italiano, Clemente Mastella, ha commentato così la notizia del ritiro della richiesta di grazia da parte di Roberto Savi, capo della banda della Uno bianca, in carcere da 12 anni, condannato all'ergastolo nel 1996 insieme ai suoi due fratelli. Il guardasigilli era al Meeting di Cl dove, con il senatore Giulio Andreotti e Giovanni Pavarin - magistrato di sorveglianza del tribunale di Padova, si è parlato di lavoro nelle carceri. L’indulto a tutt’oggi, ha visto uscire dal carcere 20mila detenuti, e ha registrato 230 recidivi. L’80% delle persone che escono senza un percorso di inserimento al lavoro torna a delinquere. Nei progetti invece basati sulla rieducazione, questo valore scende sotto al 5%. Andreotti auspica maggior dialogo tra i poli, giudicando assolutamente incostruttivi gli ultimi 5 anni. Secondo il senatore a vita, il vero errore è stato abolire il proporzionale, il sistema che davvero corrisponde al carattere degli italiani. Un carattere, ha concluso Andreotti, che non può ridursi a bianco e nero, perché i due poli sono solo una illusione. Mastella ha aggiunto di non scartare l’idea, se un giorno il bipolarismo non ci fosse più, che i cattolici, ma anche i laici che la pensano allo stesso modo, possano ritrovarsi insieme. 2I Pacs - ha concluso il guardasigilli - non sono all'ordine del giorno e non rientrano nella mia agenda politica. L'Udeur e' assolutamente contraria ai Pacs, ma se in Parlamento c'e' una maggioranza sul tema e i Pacs passano non cade il governo, cosi' come non cadde il governo in occasione della legge sul divorzio'.
24/8/06 – La Reggenza in visita al Meeting
L’arrivo nel primo pomeriggio, accolti da Remo Contucci, presidente della Compagnia delle Opere di San Marino. Poi l’incontro – nel salottino proibito alle telecamere – con il vescovo di San Marino, monsignor Negri, e con il presidente del Meeting, Emilia Guarnieri per una serie di valutazioni sull’andamento di questa 27esima edizione e sulla presenza della Repubblica all'evento. I capi di stato hanno poi visitato lo stand della CDO, dove hanno incontrato il presidente, Raffaele Vignali e il direttore, Enrico Biscaglia. Quest’ultimo ha spiegato la presenza in fiera delle imprese profit e no profit, con l’intenzione di mettere in rete queste imprese per fare incontrare domanda ed offerta. Una collaborazione quella tra San Marino e Meeting, che cresce di anno in anno come dimostra anche la vista allo stand riservato proprio al Titano dove c’e’ stato l’incontro con il segretario Paride Andreoli. Il responsabile al turismo ha spiegato alla Reggenza la presenza sammarinese al Meeting, terra dei motori, di filatelia e numismatica e di prodotti tipici. Una visita, quella dei capi di stato, costantemente sorvegliata da agenti della Gendarmeria e della Digos di La Spezia in borghese e terminata, dopo un ora e mezza, con la visita alla mostra dedicata a San Benedetto da Norcia.
24/8/06 – Meeting: incontro tra CDLS e OCST sul lavoro frontaliero
Ieri si è tenuto al Meeting l’incontro tra i vertici della CDLS e l’OCST, l’organizzazione cristiano sociale ticinese, che si occupa di lavoro frontaliero e che è presente in Svizzera, in Europa e nel mondo con la Confederazione Internazionale del Lavoro. Presente tra i dirigenti svizzeri anche Giancarlo Bosisio, poi esponenti regionali della CISL e il responsabile nazionale, per il lavoro frontaliero, Gianmarco Gilardoni. Durante l’incontro è stata approfondita la convenzione relativa ai frontalieri italiani che lavorano in Svizzera e che, smentendo le voci dell’ultimo periodo, non verrà modificata. Il sindacato sammarinese è tornato a ribadire la necessità, come intervento transitorio, di innalzare la quota esente di 8mila per i frontalieri già da questa finanziaria, e l’assoluta ratifica della convenzione sulle doppie imposizioni.
23/8/06 – Dibattito su 'Laicità e laicismo': applausi per Pera, Buttiglione, Negri
Accoglienza decisamente calorosa al Meeting di Rimini per Rocco Buttiglione dell’Udc, l’ex Presidente del Senato Marcello Pera e il Vescovo di San Marino Montefeltro Luigi Negri, protagonisti del dibattito sul tema 'laicità e laicismo'. La sala che li ha accolti era talmente piena che è stato necessario proiettare su un maxischermo le immagini dell’incontro nella piazza al centro della Fiera, gremita di gente. Particolarmente forti gli applausi per Pera, il 'superlaico', che ha aperto 2 edizioni del Meeting negli ultimi anni, fatto unico nella storia della kermesse riminese.
E se Buttiglione ha parlato soprattutto della necessità di fare cultura, come elaborazione sistematica e critica sull’esperienza della propria vita, Pera si è soffermato – ancora una volta – sulla perdita di identità di questa Europa che ha persino paura a chiamarsi cristiana. 'Non esistono più - ha detto - valori non negoziabili anche perché, in Italia, ci sono troppi cattolici adulti'. A tirare le somme del confronto, voluto dall’Associazione Internazionale Giovanni Paolo II di cui Luigi Negri è presidente, è stato proprio il Vescovo di San Marino-Montefeltro. 'Wojtila - ha detto - ha insegnato ai cristiani ad essere cristiani e ai laici ad essere laici. In tanti hanno capito che il Papa insegnava loro semplicemente ad essere uomini. Ed ecco che in questi anni sono nati dei laici non laicisti e dei cattolici non clericali. La fondazione che ho voluto come strumento di evangelizzazione - ha concluso Negri - tenterà di aiutare questo dialogo.
23/8/06 – Meeting Rimini: pubblico impiego e privatizzazioni al centro dei dibattiti
Il governo italiano stanzierà 4 miliardi di euro in 3 anni per il rinnovo dei contratti del pubblico impiego. Lo ha annunciato al meeting di Rimini il ministro per l’innovazione Luigi Nicolais, specificando che la spesa che verrà posta in finanziaria per il 2007 sarà di circa 1 miliardo di euro.
L’altro tema economico della giornata era quello delle liberalizzazioni. Per l’ex segretario della Cisl, Savino Pezzotta, le privatizzazioni avranno un valore positivo se serviranno a ripuntualizzare una distinzione fra statale e pubblico e pertanto ad ampliare gli spazi per una concorrenza virtuosa fra i soggetti che oggi costituiscono l’economia. E’ in quest’ottica che le banche possono essere di aiuto. 'Un miglioramento del credito - ha concluso Pezzotta - dovrebbe derivare dall’accogliere l’invito del governatore della Banca d’Italia per avviare una nuova stagione di aggregazione fra le banche e dalla definizione completa della legge sul risparmio'. Sempre al meeting di CL è stato presentato un sondaggio, realizzato da Acn Nielsen, secondo il quale il 62% degli italiani cerca prodotti alimentari che fanno bene alla salute, mentre il 37% sceglie quelli veloci da cucinare e facili da reperire. Il consumatore, sebbene senta la crisi economica, è meno disposto a fare sacrifici sul cibo mentre lo è di più sui prodotti di pulizia per la casa. Dalla ricerca inoltre emerge una grande fiducia dei consumatori per il made in Italy, nessun altro in Europa si fida così tanto dei propri prodotti.
22/8/06 – 'Pio IX, attualità e profezia': Monsignor Negri presenta il libro al Meeting
Economia e politica protagonisti di questa giornata del Meeting di Rimini con i temi della liberalizzazione, dell’impresa, dell’università ma anche di bioetica, di Islam e libertà, individuando nelle donne musulmane la possibile soluzione democratica. Il Vescovo di San Marino-Montefeltro Monsignor Luigi Negri presenterà, nel pomeriggio, il suo libro dal titolo “Pio IX attualità e profezia”, mentre questa mattina ha partecipato alla presentazione del libro di Emilio Bonicelli “La vera Maria Maddalena”.
22/8/06 – Dal Pontefice la benedizione sul Meeting
“Pace giusta e duratura” in Terra Santa. Benedetto XVI fa arrivare la sua benedizione sul Meeting di Rimini con questo messaggio. Mentre la comunità internazionale si prepara a definire la missione dei caschi blu in Libano, il Papa non cessa di manifestare preoccupazioni per le nubi minacciose che gravano sull’area. Il tema scelto da Cl per la rassegna di Rimini è il rapporto tra la ragione e la fede. 'L’uomo sa, ha il confuso e nitido presentimento – prosegue il messaggio papale – di essere fatto per una destinazione infinita, che sola può colmare quello spazio che egli sente di avere dentro di sé, uno spazio che chiede di essere riempito'. E non è un caso se il primo e più affollato appuntamento di questa giornata era destinato proprio alla vastità e all’infinito nella scienza, che ha messo a confronto ricercatori di Baltimora, Princeton e Milano. Gli altri temi spaziano dalla sanità all’impresa, dalla famiglia ai pacs, alla sfida della libertà religiosa tra Islam e Occidente. 'I Pacs - ha ribadito la senatrice della Margherita Paola Binetti intervenendo al Meeting - non sono all’ordine del giorno per l’attuale governo, non c’erano nel programma e non si faranno, nonostante le affermazioni rese a titolo assolutamente personale da alcuni ministri ed esponenti della maggioranza'. Duro attacco anche contro la RU486, la cosiddetta pillola del giorno dopo, è invece arrivato da Eugenia Roccella, ex leader del movimento di liberazione della donna. 'E’ una truffa colossale - ha detto - dal sapore squisitamente mediatico-commerciale che ha anche una valenza politica: far esplodere la legge 194 per consentire la privatizzazione dell’aborto'. L’altro tema forte e attualissimo, di questa edizione del meeting, è il rapporto tra Islam e Occidente. La rappresentante delle donne marocchine Souad Sbai, membro della consulta islamica, non ha usato mezzi termini per condannare l’inserzione anti-israeliana dell’Ucoii. 'Quel documento - ha rilevato - ha fatto emergere il vero volto dell’Ucoii che finora ha avuto due facce: una per gli italiani e una per quelli che frequentano le mosche non autorizzate allestite nei garage'.
Come è tradizione dell’appuntamento riminese sono soprattutto le testimonianze e le esperienze a guidare quella che Giancarlo Cesana ha definito “una difesa della ragione” scandita, oltre che dagli incontri, dalle 12 mostre. Tra queste, quella della Repubblica di San Marino che con l’esposizione della filatelia e della numismatica e la mostra della Ferrari protagonista dell’ultimo Gran Premio di San Marino, sta riscuotendo molta attenzione da parte dei visitatori.
21/8/06 – Meeting 2006: in primo piano il tema della famiglia
Seconda giornata di lavori al Meeting di Rimini, con in primo piano i temi della famiglia e dei Pacs. Nel pomeriggio ci sarà l’illustrazione del tema di questa edizione, aperta ieri con l’intervento del segretario di stato agli esteri Fiorenzo Stolfi, che dal palco dell’auditorium ha rilanciato il ruolo di San Marino quale sede internazionale di dialogo tra i popoli in conflitto, alla vigilia dell’assunzione della presidenza del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa. Stolfi, insieme al segretario al lavoro Antonello Bacciocchi, ha avuto anche un colloquio privato con il presidente del Senato, Franco Marini nel quale sono state gettate le basi per incontri futuri sui temi di comune interesse. Presente al Meeting, anche lo stand della Repubblica, con in mostra le emissioni filateliche e i prodotti tipici di San Marino.
20/8/2006 – Entra nel vivo il Meeting di Rimini
Il titolo di questa XXVII edizione del “Meeting per l’amicizia fra i popoli”, estrapolato da una conversazione di don Giussani con gli universitari nel 1992, pone a tema il rapporto tra ragione e infinito. E non è un caso se il primo e più affollato appuntamento di questa giornata era destinato proprio alla vastità e all’infinito nella scienza, che ha messo a confronto ricercatori di Baltimora, Princeton e Milano. Gli altri temi spaziano dalla sanità all’impresa, dalla famiglia ai pacs, alla sfida della libertà religiosa tra Islam e Occidente. Come è tradizione dell’appuntamento riminese, sono soprattutto le testimonianze e le esperienze a guidare quella che Giancarlo Cesana ha definito “una difesa della ragione”, scandita, oltre che dagli incontri, dalle 12 mostre. Tra queste quella della Repubblica di San Marino che con l’esposizione della filatelia e della numismatica e la mostra della Ferrari che ha partecipato all’ultimo Gran Premio di San Marino, sta riscuotendo molta attenzione da parte dei visitatori
20/8/2006 – Apre il Meeting di Rimini
Il consueto incontro ha aperto il Meeting, la manifestazione più importante di fine estate, un contenitore di dibattiti, incontri, scambi culturali e di opinione, musica, spettacolo e mostre giunto alla sua XXVII edizione, caratterizzata anche da serrati controlli sul piano della sicurezza. Un vertice in prefettura ha messo a punto le misure da adottare. Intrigante, come sempre, anche il tema scelto: “La ragione è esigenza di infinito e culmina nel sospiro e nel presentimento che questo infinito si manifesti”, tratto da una frase di don Giussani. Una settimana di incontri e dibattiti sui temi politici, economici e culturali. Pluriennale il contributo di San Marino al Meeting, che sarà presente con una vasta area espositiva riservata e all’incontro inaugurale il messaggio di saluto di Fiorenzo Stolfi, segretario degli esteri, e la partecipazione del presidente del senato italiano, Franco Marini. A moderare l’incontro il presidente della Fondazione per la Sussidiarietà, Giorgio Vittadini. Prevista come sempre la presenza di molti esponenti politici, che parteciperanno ad incontri e dibattiti che saranno soprattutto incentrati sul tema di quest’anno: un viaggio tra ragione e infinito, con particolare riguardo alle liberalizzazioni. Argomenti sui quali si confronteranno ministri, leader dei sindacati nazionali italiani, politici di maggioranza e opposizione, ma anche esponenti del mondo economico, finanziario, ecclesiale. Tanti anche gli appuntamenti culturali e artistici, che si svolgeranno all’interno dei padiglioni fieristici, ma anche in altri luoghi deputati alla cultura, come Castel Sismondo. Tra gli avvenimenti sportivi, due sono organizzati con la collaborazione di San Marino. Il XIII giro dei Castelli Malatestiani e della Repubblica e il XVII Trofeo San Marino Basket che si svolgerà al Multieventi Sport Domus venerdì prossimo.
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