Il fumo bianco latte proveniente dalla sommità della prima torre ci dice prima del crollo che non c’è stata fusione delle impalcature alte elastiche in lega metallica e acciaio: a 650 gradi non può avvenire una combustione del genere, dicono gli esperti, non sarebbero bastati 3000 gradi. Il girato era chiuso sotto chiave all’Istituto nazionale di Tecnologia della città e qualcuno ha pensato di fare un colpo di tetro per il decimo anniversario della catastrofe del Ground zero. I poliziotti e un comandate volteggiano su Manhattan puntando l’obbiettivo proprio sulla sommità dove incredibilmente non si è rifugiato alcun superstite: nessun segno di emergenza: prima dei crolli quel punto è inspiegabilmente deserto e vuoto ai piani degli attici. Punto di vista mai considerato e unico per valutare l’entità dello sconvolgimento; il video è a disposizione dell’FBI da sempre ma nessuno ha posto quesiti tecnici circostanziati e soprattutto giudizi politici nel corso del tempo: perché?
f.z.
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