Spiagge bollenti. Ad aprire la stagione balneare sotto il segno cocente delle polemiche il decreto per lo sviluppo, che prevede l’attribuzione di un diritto di superficie ai privati sulle coste per 90 anni. Ovvero la spiaggia è mia e me la gestisco io. Sono già arrivati al governo i richiami del Colle. Il dispositivo del decreto supera l’attuale regime sulle concessioni balneari, sul quale Bruxelles ha avviato una procedura d’infrazione per violazione della direttiva Bolkestein del 2006 sulla liberalizzazione dei servizi.
v.a.
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