E' il dato che forse colpisce di più, anche emotivamente, quello relativo alla popolazione: in tre mesi diminuita di 21 unità, con un saldo negativo di meno 49 residenti. Sono nati 50 bambini, mentre i morti salgono a 99, il 43% in più rispetto al 2019. 50 decessi si contano solo a marzo, numeri eccezionali per la realtà sammarinese, visto che il dato medio mensile, negli ultimi 10 anni, si è sempre attestato attorno alle 20 persone. 50 decessi a marzo – si diceva – e di questi ben 27 hanno come causa o concausa il Covid19. 18 maschi, 9 femmine. Numeri specchio del dramma individuale e collettivo che la pandemia ha portato con sé e i cui riflessi si allargano all'economia, partendo dal turismo.
Turismo, il settore che più rappresenta gli effetti dell'emergenza: in tre mesi, quasi 167mila visitatori (166.929), per un calo del 27%, ma con un distinguo importante: il 2020 parte a gonfie vele per afflusso turistico, con gennaio che addirittura volava a +26,8% per poi registrare un tracollo a marzo: 88,3% in meno rispetto al 2019. Scontato il crollo del turismo di sosta, nello stesso mese a -92%.
Numeri diffusi in formato provvisorio, segnala l'Ufficio Statistica, "considerata la chiusura di molti uffici pubblici dallo scorso 16 marzo che hanno impedito il consueto processo di validazione di alcuni dati", ma comunque "pubblicati per fornire le opportune chiavi di lettura della situazione di emergenza"