![Laboratorio](https://sanmarinortv.sm/media/cache/fe_article_detail_full_half/uploads/img/photo/19/197af405b6ed6ed0a1af1a098b4973cd25af366930918.jpg)
I controlli sono stati immediati, da quando è trapelata la notizia che a San Marino operava una società che, dietro pagamento, forniva una sedicente autocura “miracolosa”, per le lesioni spinali, la sclerosi multipla, l’ictus e il Parkinson. L’Authority sanitaria, per bocca del suo direttore Andrea Gualtieri, riferisce l’esito delle verifiche: “A San Marino – dice – non è registrata alcuna società né fondazione a nome Stem Cell Foundation. Le notizie diffuse dal Corriere della Sera riferiscono elementi che non hanno nulla a che vedere con la nostra Repubblica e se qualcuno si spaccia per fondazione sammarinese dice il falso”.
Al momento sono due le società operative che funzionano per la crioconservazione delle cellule staminali, l’unica attività consentita dalla legge: il Bioscience Institute di Rovereta e la IFS di Fiorina, operativa dal 2008. Un’altra è in fase di autorizzazione, ha ricevuto l’ok dal Congresso e si attende il nulla osta dell’Authority.
Francesca Biliotti
Al momento sono due le società operative che funzionano per la crioconservazione delle cellule staminali, l’unica attività consentita dalla legge: il Bioscience Institute di Rovereta e la IFS di Fiorina, operativa dal 2008. Un’altra è in fase di autorizzazione, ha ricevuto l’ok dal Congresso e si attende il nulla osta dell’Authority.
Francesca Biliotti
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