In un periodo di festa come quello natalizio e di Capodanno, l'Associazione Protezione Animali Sammarinese torna a lanciare un appello per dire addio ai fuochi d'artificio rumorosi, in modo da tutelare la salute di animali domestici, fauna selvatica e ambiente.
L'APAS ricorda che, nell'agosto del 2020, il Consiglio Grande e Generale aveva approvato un'Istanza d'Arengo volta a vietare su tutto il territorio sammarinese l'utilizzo di fuochi artificiali, petardi, botti e razzi, fatta eccezione per le celebrazioni ufficiali della Repubblica. Tuttavia, scrivono, "del decreto applicativo non vi è stata alcuna traccia, nonostante le varie bozze di proposta presentate dalla Segreteria al Territorio. La deduzione che se ne trae purtroppo - prosegue la nota - è che l'istituto dell'Istanza d'Arengo, strumento di democrazia diretta della Repubblica di San Marino, viene bellamente ignorato proprio dalle istituzioni di Governo."
Di recente, l'APAS ha inviato una nota a tutte le Giunte di Castello e alle Segreterie di Stato competenti, invitando a promuovere eventi festivi che evitino l'uso di fuochi rumorosi. L'associazione sottolinea anche come, in Italia, un recente sondaggio abbia rilevato che il 94% dei cittadini è contrario ai fuochi d'artificio e chiede un divieto nazionale per il possesso e l'utilizzo di articoli pirotecnici. "La sensibilità verso gli animali e l'ambiente è sempre maggiore - scrive - e anche il C.G.G e il Governo dovrebbero prenderne atto in via definitiva e ridare piena dignità alle Istanze d'Arengo che cercano di apportare innovazioni culturali e sociali nell’ordinamento del nostro Paese".
Da qui un appello ai cittadini sammarinesi ad abbandonare "usanze obsolete e anacronistiche", ricordando l'esistenza di alternative a basso impatto acustico e ambientale, acquistabili sia in territorio che online. "Che almeno Natale e Capodanno - scrive - possano essere momenti di pace e serenità per tutti, animali compresi."
"Stop ai fuochi d'artificio", APAS lancia l'appello per proteggere animali e ambiente
Ricorda l'istanza d'arengo per vietare petardi e razzi, "del decreto applicativo nessuna traccia"
17 dic 2024
Riproduzione riservata ©