Uniti in un progetto di divulgazione culturale e storica attraverso il web, mezzo moderno per eccellenza. L’archivio di Stato, depositario di secolari informazioni sulla storia della Repubblica e l’ente cassa di Faetano hanno varato l’inziativa “la storia in un click” che permetterà la divulgazione telematica di pergamene originali e documenti in carta mai visionati dal pubblico e dal contenuto altamento storico. La formalizzazione ufficiale della convenzione oggi alla segreteria di stato agli affari interni, presente il segretario loris francini, i vertci dell’ente e dell’archivio di stato. L’idea è quella di avvicinare i cittadini a documenti unici per il loro alto contenuto e valore, per il linguaggio usato e per la natura assolutamente particolare dei caratteri usati ormai perduti nell’uso comune. Si tratta di atti storici importantissimi per la storia della Repubblica, una carellata sugli avvenimenti piu importanti che hanno contribuito alla costruzione non solo pratica ma anche culturale del nostro Paese. Il Placido Feretrano, risalente all’anno 885, le Bolle i Brevi Papali dei primi secoli dell’anno Mille, documenti notarili e giudiziari, fino alla famosa Bolla di Papa Pio II Piccolomini ch enel 1463 riconosce il dominio di San Marino sui territori di Serravalle, Montegiardino, Faetano e Fiorentino in seguito all’ultima e piu celebre battaglia con i Malatesta. Tutto questo sta per arrivare su Internet, la rivoluzione dell’informazione che si mette al servizio dello storia. Il passato nel presente per poter consultare questi e altri importanti documenti, talmente delicati da impedire, per la loro sicurezza, una diretta visione da parte del pubblico. Non solo sarà possibile leggere e curiosare, via web, nei documenti della storia sammarinese ma grazie al lavoro degliesperti dell'Archivio di Stato, che ne hanno curato la trascrizione in caratteri moderni, il loro contenuto sara comprensibile a tutti, di rapida colsultazione di facile divulgazione. La convenzione avrà durata quinquennale e prevede un impegno complessivo di 39 mila euro.
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