"Primo trapianto di rene da donatore doppiamente incompatibile: sia per gruppo sanguigno che per anticorpi effettuato in Italia con successo. E' accaduto a Pisa nel marzo scorso ma la notizia è stata diffusa oggi non appena si è avuto certezza che il paziente, un bambino di 8 anni, e il donatore, sua madre, non abbiamo avuto crisi di rigetto". La storia del piccolo Gregorio Guidi: il bimbo sammarinese, affetto da Glomerulo Sclerosi Focale, e di sua madre Morena Ranocchini, è stata rilanciata dall'Ansa e ha fatto il giro del mondo. "Il piccolo è nato a San Marino con una grave insufficienza renale che lo ha costretto in dialisi già dal primo anno di età. L'intervento è stato condotto nel centro trapianti di Pisa dal chirurgo Ugo Boggi. L'eccezionalità del trapianto, ha spiegato Boggi, "si sintetizza essenzialmente in due fattori, fino a questo momento considerati invalicabili: trapiantare in un bambino di piccola taglia il rene di un adulto e trapiantare un organo doppiamente incompatibile, per gruppo e per la presenza di anticorpi, evitandone il rigetto". "Noi abbiamo scelto - ha concluso Boggi - di percorrere questa strada con prudente coraggio e il risultato è stato fortunatamente positivo".
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