Il folle norvegese Anders Behring Breivik, che il 22 luglio scorso ha causato la morte di 77 persone, potrebbe aver nascosto messaggi segreti nel suo manifesto di 1500 pagine che ha inviato ai suoi contatti poche ore prima di entrare in azione. Lo sostiene un esperto informatico di computer che ieri ha rilasciato una lunga intervista in tv e che ritiene che il folle possa aver indicato, in codice, alcuni siti da colpire. La polizia norvegese ritiene l’ipotesi molto attendibile per eventuali sviluppi investigativi.
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