La polizia francese ha arrestato una ventina di persone negli ambienti islamici radicali del Paese. Le manette sono scattate soprattutto a Tolosa, a pochi giorni dalla morte del terrorista Mohamed Merah, che ha ucciso sette persone in 3 attentati. L'operazione è stata coordinata dalla direzione centrale dei servizi di intelligence interni con l'appoggio delle unita d'élite della polizia.
Dopo la sepoltura, non senza polemiche, di Merah a Tolosa, le indagini continuano su eventuali complicità nella strage. Si parla in modo sempre più insistente di un terzo uomo: il fratello di Mohammed, Abdelkader Merah, avrebbe infatti indicato la presenza di un altro complice presente al furto dello scooter utilizzato per le stragi.
E dopo l'annuncio di nuove, più dure, misure contro i presunti islamisti radicali, la Francia ha vietato l'ingresso sul territorio nazionale a quattro personalità straniere invitate al Congresso dell'Unione delle organizzazioni islamiche di Francia (UOIF), che si svolgerà a Parigi dal 6 al 9 aprile.
Il presidente francese Sarkozy afferma: “non voglio comparare gli orrori, ma il trauma causato in Francia dalle stragi di Tolosa è un po' come lo sgomento seguito agli attentati a New York dell'11 settembre".
Sarkozy ha poi spiegato come nelle retate di oggi siano stati sequestrati diversi fucili kalashnikov, e ha sottolineato come le operazioni come quella di questa mattina non sono tutte collegate alla strage di Tolosa ma "continueranno".
Dopo la sepoltura, non senza polemiche, di Merah a Tolosa, le indagini continuano su eventuali complicità nella strage. Si parla in modo sempre più insistente di un terzo uomo: il fratello di Mohammed, Abdelkader Merah, avrebbe infatti indicato la presenza di un altro complice presente al furto dello scooter utilizzato per le stragi.
E dopo l'annuncio di nuove, più dure, misure contro i presunti islamisti radicali, la Francia ha vietato l'ingresso sul territorio nazionale a quattro personalità straniere invitate al Congresso dell'Unione delle organizzazioni islamiche di Francia (UOIF), che si svolgerà a Parigi dal 6 al 9 aprile.
Il presidente francese Sarkozy afferma: “non voglio comparare gli orrori, ma il trauma causato in Francia dalle stragi di Tolosa è un po' come lo sgomento seguito agli attentati a New York dell'11 settembre".
Sarkozy ha poi spiegato come nelle retate di oggi siano stati sequestrati diversi fucili kalashnikov, e ha sottolineato come le operazioni come quella di questa mattina non sono tutte collegate alla strage di Tolosa ma "continueranno".
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