Il padre di Mohammed Merah, il killer di Tolosa, ha smentito di voler citare in giudizio le autorità francesi per la morte del figlio, ucciso dalla polizia in uno scontro a fuoco nel suo appartamento dopo circa 30 ore di trattative. In una intervista ad un quotidiano algerino, Mohamed Ben Alel, il padre del killer, non risparmia comunque accuse alla Francia. Uccidendo mio figlio, sostiene, è stato impedito a Merah di contestare le accuse per la strage di Tolosa. “Avrei voluto – ha concluso il padre – che la polizia lo arrestasse: l’avrebbero condannato, ma non dovevano ucciderlo in quel modo”. E rispondendo al presidente francese Sarkozy ha concluso: “Come pretendono che io taccia? Io parlo. Se avessero ucciso suo figlio, Sarkozy starebbe zitto?”.
Riproduzione riservata ©