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Studio sui fabbisogni idrici del Titano

4 mar 2008
La presentazione
La presentazione
Questo Governo, da molti considerato precario, fa programmi a lunga scadenza. Così, il Segretario di Stato per i rapporti con l’azienda dei servizi Tito Masi presenta il progetto H2O per la pianificazione delle risorse idriche. Bisogna guardare al lungo periodo, dice, sottolineando anche che questi piani avrebbero dovuto essere predisposti almeno 10 anni fa. Masi ricorda il ruolo fondamentale rivestito dalle relazioni con gli enti esterni. Il Marecchia, Hera e Ridracoli, sono importantissimi e vogliamo garantirci la continuità nella fornitura. Il Consorzio emiliano-romagnolo porterà in zona l’acqua del Po che San Marino potrebbe usare come fornitura grezza. Si potenzia anche lo sfruttamento delle sorgenti interne, di qui la recente decisione del Governo di acquisire il terreno di Gorgascura. Ma, ribadiscono tutti, non si può prescindere dal risparmio di acqua. Abbiamo consumi eccessivi, sottolinea Masi, e anche quest’anno terremo d’occhio i grandi consumatori. La prossima stagione non si annuncia buona, già a inizio marzo si annunciano le prime difficoltà idriche. Il Presidente dell’azienda di Stato per i servizi Marco Podeschi illustra il rapporto di consulenza avviato con la società di ingegneria di Padova Beta studio, specializzata nella gestione e pianificazione delle risorse idriche. E’ una scelta strategica, dice, anticipando che quest’anno la campagna di sensibilizzazione per il risparmio di acqua inizierà prima e in collaborazione con le scuole. Ma puntiamo a soluzioni integrate per aumentare la nostra indipendenza idrica. L’azienda per i servizi, ha rimarcato il direttore Emanuele Valli, solo lo scorso anno ha investito 1 milione 700 mila euro in infrastrutture per ridurre al minimo ogni dispersione idrica. L’orizzonte temporale di Beta studio è il 2030 ma i benefici arriveranno nel breve. Il progetto iniziato a febbraio, si concluderà in luglio. Allo studio anche il riutilizzo dell’acqua per l’agricoltura, gli orti e i giardini. Intanto si lavora anche per la fatturazione trimestrale delle bollette. Al via un progetto pilota con la pubblica amministrazione per avere una fatturazione più rapida.

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