Viste da lontano, ricreano un'atmosfera romantica. Ma sono costose e non troppo efficienti. San Marino sta progressivamente abbandonando i vecchi metodi di illuminazione pubblica. Sulla superstrada i tradizionali lampioni che diffondevano luce calda sono stati completamente sostituiti con i più moderni led. Addio, quindi, a quei fasci luminosi di color arancio per lasciare il posto a tonalità più fredde.
Il risparmio, spiegano dall'Aass, sarà monetario, perché i led consumano il 57% circa di energia in meno. Oltre a questo, ci sarà meno inquinamento luminoso, perché i nuovi impianti fanno luce solo dove serve: sulla strada. Sono 544 i punti luce installati lungo la statale, per un investimento di 233mila euro circa. Investimento che 'rientrerà' in 6 o 7 anni, proprio grazie alla corrente elettrica risparmiata.
Nei piani, c'è anche un restyling delle tre torri, soprattutto sul lato mare. La Commissione conservazione monumenti ha autorizzato un progetto per l'utilizzo di proiettori a led che saranno gestiti a distanza. Rispetto a quelli della superstrada, potranno cambiare colore in occasione di eventi particolari. Non servirà più intervenire fisicamente per la modifica, perché se ne occuperà un apposito software. Al momento, si prevede una spesa di 160mila euro per l'acquisto dei proiettori. Cambia lo skyline, così come cambia la tecnologia.
Mauro Torresi
Il risparmio, spiegano dall'Aass, sarà monetario, perché i led consumano il 57% circa di energia in meno. Oltre a questo, ci sarà meno inquinamento luminoso, perché i nuovi impianti fanno luce solo dove serve: sulla strada. Sono 544 i punti luce installati lungo la statale, per un investimento di 233mila euro circa. Investimento che 'rientrerà' in 6 o 7 anni, proprio grazie alla corrente elettrica risparmiata.
Nei piani, c'è anche un restyling delle tre torri, soprattutto sul lato mare. La Commissione conservazione monumenti ha autorizzato un progetto per l'utilizzo di proiettori a led che saranno gestiti a distanza. Rispetto a quelli della superstrada, potranno cambiare colore in occasione di eventi particolari. Non servirà più intervenire fisicamente per la modifica, perché se ne occuperà un apposito software. Al momento, si prevede una spesa di 160mila euro per l'acquisto dei proiettori. Cambia lo skyline, così come cambia la tecnologia.
Mauro Torresi
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