Si è presentato oggi agli inquirenti per rendere una nuova testimonianza, il cittadino svizzero che, lungo la superstrada a Borgo Maggiore, si era dato alla fuga dopo aver causato la caduta di uno scooterone su cui stava viaggiando una coppia.
Si tratta di un ragazzo di 19 anni ed è risultato positivo all’etiltest. Il giovane, alla guida di una Opel Frontera, aveva provocato il sinistro nel tentativo di effettuare un’inversione di marcia. Nonostante la frenata, il conducente del ciclomotore, un 54enne di Marciano, non aveva potuto evitare l’urto. La passeggera, 36 anni, anch’essa di Morciano si è fratturata una gamba, per l’uomo solo escoriazioni.
Lo svizzero era stato poi rintracciato dalla Polizia Civile, alla Baldasserona, grazie alla segnalazione di un cittadino.
Si tratta di un ragazzo di 19 anni ed è risultato positivo all’etiltest. Il giovane, alla guida di una Opel Frontera, aveva provocato il sinistro nel tentativo di effettuare un’inversione di marcia. Nonostante la frenata, il conducente del ciclomotore, un 54enne di Marciano, non aveva potuto evitare l’urto. La passeggera, 36 anni, anch’essa di Morciano si è fratturata una gamba, per l’uomo solo escoriazioni.
Lo svizzero era stato poi rintracciato dalla Polizia Civile, alla Baldasserona, grazie alla segnalazione di un cittadino.
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