Visti i casi di irrigazione nei giardini pubblici segnalati sul web, il Dipartimento Territorio e Ambiente chiarisce che, dopo l'Ordinanza di “Emergenza Idrica” del 26 giugno, è stata utilizzata solo acqua non potabile o captata da cisterne autonome (come nel caso di Campo Bruno Reffi). Da tale data, infatti, chi si occupa del verde pubblico ha interrotto l'irrigazione mediante l’utilizzo di acqua proveniente dall'acquedotto.
Riproduzione riservata ©