Tina Meloni di Repubblica Futura si dice indignata che uno dei servizi fotografici di San Marino Photo Cosplay 2024 si sia svolto al Cimitero di Montalbo. “Un'invasione blasfema”– scrive -, e che ha richiesto l'intervento della Gendarmeria per allontanare gli artisti. Sentimento condiviso anche da altri cittadini che come lei si sono recati, sabato e domenica, a trovare i propri cari defunti. Chiama in causa la Segreteria, chiedendole di escludere l'ingresso nei cimiteri per servizi fotografici.
A stretto giro la risposta di Federico Pedini Amati, che ne condivide lo sdegno. "Cosplay, come evento in sé – afferma - è riconosciuto tra i più importanti, ma iniziative personali, senza alcuna autorizzazione da parte delle Segreterie – aggiunge - non erano prevedibili". Ha quindi chiesto agli organizzatori delucidazioni e di prendere le distanze da questi fatti, escludendo dall'esposizione le foto scattate al cimitero. “Spero in futuro – conclude - che non serva il commento di una Segreteria di Stato ma che prevalga il buon senso di non recarsi in luoghi dove regnano silenzio e rispetto”.