Sulla nave “The world”, ancorata al porto di Ravenna, è aperto l’hospitality desk che promuove le escursioni a San Marino. E’ il primo risultato del protocollo di intesa, firmato nel marzo scorso, tra la Segreteria di Stato per il Turismo e l’Autorità Portuale di Ravenna per la promozione del turismo crocieristico, in collaborazione con il Consorzio San Marino 2000. Per domenica l’Ufficio di Stato per il Turismo metterà a disposizione anche un servizio di shuttle service Ravenna–San Marino. Questi croceristi non sono turisti comuni. La “The World” infatti è una sorta di multi-proprietà: i 180 passeggeri sono anche proprietari delle cabine in cui soggiornano. Una sorta di maxi yacht con oltre 250 uomini di equipaggio.
Il Presidente del Consorzio San Marino 2000 lancia un appello a commercianti e ristoratori chiedendo che i turisti americani vengano accolti nel migliore dei modi, secondo le nostre tradizioni di ospitalità. “E’ fondamentale – dice Stefano Raggi – avere un occhio di riguardo verso queste persone, perché non ci possiamo permettere di sbagliare scontentando una fascia di turismo particolarmente facoltoso, che ci siamo accaparrati a fatica. Non è stato facile – ricorda Raggi – portare sul Titano dei croceristi. E’ servito un grosso lavoro della Segreteria al Turismo e adesso del Consorzio, che con il suo personale è a Ravenna per assisterli. Facciamo in modo che al loro ritorno sulla nave parlino bene del nostro territorio e della nostra accoglienza. Non sbagliare diventa fondamentale perché sarebbe una pessima pubblicità”.
Il Presidente del Consorzio San Marino 2000 lancia un appello a commercianti e ristoratori chiedendo che i turisti americani vengano accolti nel migliore dei modi, secondo le nostre tradizioni di ospitalità. “E’ fondamentale – dice Stefano Raggi – avere un occhio di riguardo verso queste persone, perché non ci possiamo permettere di sbagliare scontentando una fascia di turismo particolarmente facoltoso, che ci siamo accaparrati a fatica. Non è stato facile – ricorda Raggi – portare sul Titano dei croceristi. E’ servito un grosso lavoro della Segreteria al Turismo e adesso del Consorzio, che con il suo personale è a Ravenna per assisterli. Facciamo in modo che al loro ritorno sulla nave parlino bene del nostro territorio e della nostra accoglienza. Non sbagliare diventa fondamentale perché sarebbe una pessima pubblicità”.
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