Nella notte tra sabato e domenica è tornata l'ora legale: spostamento delle lancette in avanti di un'ora per cui «si è dormito un’ora di meno».
L’ora legale durerà per i prossimi sette mesi. Si tornerà a quella solare nella notte fra 28 e 29 ottobre 2017.
Un'ora di sonno in meno, ma un'ora di luce in più la sera: le luci verranno accese più tardi. Terna - la società che gestisce la rete elettrica nazionale - stima un minor consumo di energia elettrica pari a circa 555 milioni di kilowattora, quantitativo corrispondente al fabbisogno medio annuo di circa 200 mila famiglie. Per il 2017 è pari a 104 milioni di euro.
E’ scientificamente provato che ogni volta che si passa dall’ora solare a quella legale e viceversa, milioni di italiani, circa il 3%, soffrono per circa 4-5 giorni successivi.
L’ora legale durerà per i prossimi sette mesi. Si tornerà a quella solare nella notte fra 28 e 29 ottobre 2017.
Un'ora di sonno in meno, ma un'ora di luce in più la sera: le luci verranno accese più tardi. Terna - la società che gestisce la rete elettrica nazionale - stima un minor consumo di energia elettrica pari a circa 555 milioni di kilowattora, quantitativo corrispondente al fabbisogno medio annuo di circa 200 mila famiglie. Per il 2017 è pari a 104 milioni di euro.
E’ scientificamente provato che ogni volta che si passa dall’ora solare a quella legale e viceversa, milioni di italiani, circa il 3%, soffrono per circa 4-5 giorni successivi.
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