Il Segretario al Turismo, Federico Pedini Amati, prende carta e penna per rispondere ad Apas e Comitato Turismo Organizzato. "Ancora una volta le iniziative di questo gruppo di imprenditori - scrive in una nota - arrivano dopo che erano già stati forniti loro molti dei chiarimenti richiesti". Riferendosi al faccia a faccia della trasmissione Viceversa. "E’ bene chiarire che i tour operator sammarinesi riceveranno 50.000 euro ciascuno a fondo perduto ed hanno inoltre già beneficiato di sgravi fiscali e CIG “causa 5” che garantisce ai dipendenti il 100% degli stipendi. Per un intervento totale diretto e indiretto dello Stato di oltre 1,5 milioni. Quello che invece il portavoce del Comitato per il Turismo Organizzato non è stato in grado di chiarire è se i tour operator operanti in territorio vendano San Marino quale meta turistica contribuendo così all’indotto del Paese e, soprattutto, come mai a fronte dei 162 milioni di fatturato annuo dichiarato alla stampa siano state registrate entrate per l’erario per soli 400.000 euro".
Tocca poi all'Apas e ai residenti del Centro Storico, che avevano protestato per gli 80 secondi di spettacolo pirotecnico nella seconda giornata del Natale delle Meraviglie, la Segreteria di Stato respinge al mittente ogni tipo di strumentalizzazione, e ribadisce come 'prioritaria l’attenzione verso residenti e animali'. "Se l’intento è quello di far leva sull’evento di domenica scorsa, per accendere l’attenzione sull’istanza di Arengo approvata nel 2020 - precisa - è bene anche ricordare che il decreto che ne scaturirà prevedrà i fuochi artificiali per eventi di importanza particolarmente rilevante, fra i quali non è possibile non considerare il Natale delle Meraviglie, evento principale della stagione turistica invernale".
Tour operator e botti, risponde Pedini Amati
Apas si era rivolta alla Reggenza per i fuochi pirotecnici. Il Comitato Turismo Organizzato aveva lanciato grido d'allarme
29 nov 2021
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