8 milioni di auto nel mondo, 2 solo nel vecchio continente. Aygo e iQ, Yaris e Auris, Corolla, Verso, Avensis e Rav4, di recente coinvolta anche la nuovissima, l’ibrida Prius. 9 modelli sottoposti al richiamo, oltre 262mila auto nello stivale.
Dall’Asdico le indicazioni su come procedere, nel caso si fosse in possesso di un’auto soggetta a richiamo. Dovrebbe essere la casa ad inviare una cartolina di avviso al proprietario. Ma anche qualora non arrivasse, basterà telefonare al numero verde Toyota 800-869-682, attivo 7 giorni su 7, o recarsi in una officina autorizzata per sapere se la propria auto sia coinvolta dalla campagna di richiamo. In caso positivo, sarà l’officina ad eseguire quanto previsto dalla casa madre, senza spese per il consumatore, e a registrare sul libretto dei tagliandi l’intervento effettuato.
L’Asdico raccomanda di verificare i numeri di telaio interessati, il periodo di produzione, la descrizione del difetto e il rimedio da operare. Ma altri maxi-richiami sono in vista: dopo il caso Toyota, anche il gruppo francese Psa Peugeot Citroen ha annunciato il ritiro dal mercato di 97mila vetture. Proprio come per Toyota, per un difetto all’acceleratore.
Annamaria Sirotti
Dall’Asdico le indicazioni su come procedere, nel caso si fosse in possesso di un’auto soggetta a richiamo. Dovrebbe essere la casa ad inviare una cartolina di avviso al proprietario. Ma anche qualora non arrivasse, basterà telefonare al numero verde Toyota 800-869-682, attivo 7 giorni su 7, o recarsi in una officina autorizzata per sapere se la propria auto sia coinvolta dalla campagna di richiamo. In caso positivo, sarà l’officina ad eseguire quanto previsto dalla casa madre, senza spese per il consumatore, e a registrare sul libretto dei tagliandi l’intervento effettuato.
L’Asdico raccomanda di verificare i numeri di telaio interessati, il periodo di produzione, la descrizione del difetto e il rimedio da operare. Ma altri maxi-richiami sono in vista: dopo il caso Toyota, anche il gruppo francese Psa Peugeot Citroen ha annunciato il ritiro dal mercato di 97mila vetture. Proprio come per Toyota, per un difetto all’acceleratore.
Annamaria Sirotti
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