“Panico da neve”: un fattore che – pur in assenza di problemi oggettivi – riesce a mandare in tilt la circolazione stradale. E’ accaduto ieri, verso le 2 del pomeriggio, a San Marino. La Polizia Civile è stata costretta a chiudere la strada che da via Piana porta a Borgo Maggiore, perché alcune auto, o meglio alcuni automobilisti, si erano messi di traverso impedendo la discesa. Quindi tutto il traffico veniva deviato lungo la Sottomontana a sua volta intasata senza alcun motivo apparente. Pochi centimetri di neve sono stati sufficienti per bloccare un Paese abituato da sempre a fare i conti con il maltempo invernale. Risultato. 40 minuti di tempo per percorrere il tratto che da Murata porta al bivio per San Giovanni e lì scoprire che nulla ostacolava il traffico. Superlavoro per la Polizia Civile che, oltre a presidiare le rotatorie invitando gli automobilisti sprovvisti di mezzi antineve a non proseguire, ha anche dovuto ripristinare il traffico. E lavoro difficile, in mezzo a tutto questo serpentone di auto, per i mezzi spandisale. Secondo gli esperti del tempo queste improvvise nevicate potranno farci compagnia fino a domenica, quindi tanto vale tenere a bordo dell’auto anche la pazienza.
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