Sono morti annegando, o tra le fiamme o sbranati dagli squali i 197 migranti africani a bordo del barcone che ha preso fuoco nel mar Rosso. Solo pochi sono riusciti a raggiungere la riva a nuoto, e alcuni di loro sono rimasti menomati per gli attacchi degli squali. Un secondo tentativo di far migrare dal Sudan verso l'Arabia Saudita altri 250 africani è stato sventato dalle autorità sudanesi. L'imbarcazione affondata era senza sedili, nè cabine e apparentemente costruita per la pesca.
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