Hanno cercato di rianimarla per quasi un’ora, sotto gli occhi disperati e ancora increduli del padre. Ma per Elisa, la bimba di un anno e mezzo in vacanza a Riccione con i suoi genitori, non c’era ormai più nulla da fare. La tragedia si è consumata all’hotel Meeting di Viale d’Annunzio. E’ bastato un attimo di distrazione, nella hall dell’albergo, e la bambina è riuscita a salire i gradini che portano alla terrazza su cui si trovano due vasche idromassaggio ricoperte da un telo di plastica. Nessuno si è accorto che si stava sporgendo troppo; nessuno l’ha vista cadere. Sono bastati cinque minuti per trasformare una normale vacanza in una tragedia.
Quando i suoi genitori, una coppia di Parma, si sono accorti che la piccola si era allontanata, sono scattate immediatamente le ricerche a cui hanno partecipato anche altri ospiti dell’albergo. È stato proprio un cliente dell’hotel a sollevare il telo e a fare la terribile scoperta. Elisa era riversa in acqua priva di sensi. Ma ormai era troppo tardi. Quel telo di plastica le ha probabilmente impedito di riemergere e respirare.
Una piccola folla, richiamata dai lampeggianti dell’ambulanza e delle auto dei carabinieri, ha assistito in silenzio. Il miracolo non c’è stato. L’abbraccio straziante dei genitori ha confermato la tragedia. Oggi gli accertamenti del carabinieri hanno riguardato soprattutto la vasca e le condizioni di sicurezza del luogo.
Quando i suoi genitori, una coppia di Parma, si sono accorti che la piccola si era allontanata, sono scattate immediatamente le ricerche a cui hanno partecipato anche altri ospiti dell’albergo. È stato proprio un cliente dell’hotel a sollevare il telo e a fare la terribile scoperta. Elisa era riversa in acqua priva di sensi. Ma ormai era troppo tardi. Quel telo di plastica le ha probabilmente impedito di riemergere e respirare.
Una piccola folla, richiamata dai lampeggianti dell’ambulanza e delle auto dei carabinieri, ha assistito in silenzio. Il miracolo non c’è stato. L’abbraccio straziante dei genitori ha confermato la tragedia. Oggi gli accertamenti del carabinieri hanno riguardato soprattutto la vasca e le condizioni di sicurezza del luogo.
Riproduzione riservata ©