C'erano oltre duemila persone ai funerali delle sei vittime dell'incidente stradale che, giovedì sera a Sharm el Sheikh, ha cancellato un’intera famiglia. In una Senigallia a lutto si sono fermate le attivita' lavorative e commerciali. Strapiena la chiesa di San Pietro Apostolo e pieno anche il piazzale antisante. Tanta commozione davanti alle sei bare: quella del piccolo Giovanni, di sette anni, quelle dei genitori, dei nonni e della zia. In chiesa, per l'ultimo saluto, non c'era Massimo Gerini, uno dei due sopravvissuti al terribile incidente. E' ancora ricoverato in rianimazione presso l'ospedale di Senigallia: e' stato sottoposto ad un lungo intervento chirurgico per la riduzione delle fratture multiple. I medici si sono riservati 48 ore prima di sciogliere la prognosi. Ancora ricoverato in ospedale anche il bimbo di 10 anni che ha perso nell’incidente mamma, papà e fratellino.
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