Sono già rientrati a casa i quattro inglesi tratti in salvo di fronte alla costa di Rimini, dopo un’avaria alla loro imbarcazione.
Subito dopo le cure mediche, ieri sono stati dimessi ed hanno preso il primo aereo da Rimini per Londra. Di poco conto l’ustione a uno di loro. Cosi’ come l’intossicazione ad un secondo.
Doveva essere una vacanza di due mesi, verso el isole del mare Egeo, ma è finita appena 4 ore dopo la partenza dal porto di Ravenna, dove la barca a vela, di lusso, era stata acquistata pochi giorni prima.
I quattro hanno abbandonato lo yacht pensando ad una fuga di gas. In realtà è andato in corto circuito il motore elettrico della ventola della toilette interna e da li si è sviluppato un piccolo incendio che ha bruciato materiale isolante. La barca non è in grado di riprendere il mare per i gausti all’impianto elettrico. Solo dopo la riparazione, che richiederà qualche tempo, i quattro turisti decideranno se proseguire o meno la vacanza verso i mari della Grecia.
Subito dopo le cure mediche, ieri sono stati dimessi ed hanno preso il primo aereo da Rimini per Londra. Di poco conto l’ustione a uno di loro. Cosi’ come l’intossicazione ad un secondo.
Doveva essere una vacanza di due mesi, verso el isole del mare Egeo, ma è finita appena 4 ore dopo la partenza dal porto di Ravenna, dove la barca a vela, di lusso, era stata acquistata pochi giorni prima.
I quattro hanno abbandonato lo yacht pensando ad una fuga di gas. In realtà è andato in corto circuito il motore elettrico della ventola della toilette interna e da li si è sviluppato un piccolo incendio che ha bruciato materiale isolante. La barca non è in grado di riprendere il mare per i gausti all’impianto elettrico. Solo dopo la riparazione, che richiederà qualche tempo, i quattro turisti decideranno se proseguire o meno la vacanza verso i mari della Grecia.
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