Sono entrati in piena notte, mentre i proprietari dormivano, in tre abitazioni non molto distanti tra loro. La prima, in una palazzina a Ca’ Berlone, Borgo Maggiore. Per penetrare all’interno hanno praticato un buco, forse con un trapano manuale, in un infisso. Hanno aperto la finestra e poi una volta dentro, hanno sottratto effetti personali, una borsa da medico, 100 euro in contanti, un anello d’oro ed anche le chiavi della golf che hanno utilizzato per scappare e dirigersi, verosimilmente in via Mercadante ad Acquaviva, dove sono entrati in due case a poche decine di metri l’una dall’altra, con la stessa tecnica del foro nell’infisso. Scarso il bottino. Curioso il fatto che vicino ad una delle due case sia stato trovato un portafoglio rubato poco prima a Ca' Berlone.
Nella seconda casa di Acquaviva, i ladri, prima che scattasse l’allarme, hanno fatto in tempo a prendere due borse, che contenevano, tra l’altro, un carnet di assegni e altri oggetti personali. Parte della refurtiva del primo furto a Ca’ berlone è stata trovata questa mattina presto a Sogliano e Svignano.
Nella seconda casa di Acquaviva, i ladri, prima che scattasse l’allarme, hanno fatto in tempo a prendere due borse, che contenevano, tra l’altro, un carnet di assegni e altri oggetti personali. Parte della refurtiva del primo furto a Ca’ berlone è stata trovata questa mattina presto a Sogliano e Svignano.
Riproduzione riservata ©