Non si augurano le dimissioni del segretario Lonfernini, i commercianti, “non gioverebbero a nessuno” – dicono - ma confermano la volontà di procedere anche per le vie legali pur di tornare alle vecchie regole sul servizio San Marino by Train, sancite dalla delibera del luglio 2014, condivise da tutte le parti in causa, al contrario di quella attualmente in vigore che – accusa l'Usc – favorisce in maniera discrezionale un unico imprenditore a scapito di tutte le altre attività commerciali, in particolare quelle di Piazzale Calcigni, la vecchia stazione e lo Stradone.
Nell'ultimo incontro con la segreteria Turismo, gli operatori del turismo fanno sapere di aver riproposto l'annullamento del servizio navetta turistico, così com'è stato concepito, e di estendere la possibilità di lasciare liberi i posti auto nei parcheggi della zona, tra giugno e metà settembre, per rendere il più equilibrato possibile – sottolineano – il flusso turistico fra la zona alta e la zona bassa dello stesso centro storico. Commercianti che guardano anche oltre confine e lanciano l'allarme: “Secondo indiscrezioni – si legge in una nota - da settembre chiuderà definitivamente l'aeroporto di Rimini su volontà del Governo italiano”, per cui già da ora si rendono disponibili ad un confronto per dare gambe al progetto in corso con i tour operator per attirare nuovi flussi. Insomma, si moltiplicano i grattacapi per il comparto. Anche la scelta della Elia's Tour di affidare la tutela dei propri interessi all'avvocato Stefano Pagliai non ha di certo contribuito a placare gli animi. Sulle pagine di Tribuna, la pronta reazione del segretario Lonfernini il quale, a chiare lettere, sottolinea come d'ora in poi il dialogo tra le parti si svilupperà soltanto sul piano legale. Vale a dire, se è questo che vogliono “se la vedranno con l'Avvocatura dello Stato”.
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leggi comunicato Usc
Nell'ultimo incontro con la segreteria Turismo, gli operatori del turismo fanno sapere di aver riproposto l'annullamento del servizio navetta turistico, così com'è stato concepito, e di estendere la possibilità di lasciare liberi i posti auto nei parcheggi della zona, tra giugno e metà settembre, per rendere il più equilibrato possibile – sottolineano – il flusso turistico fra la zona alta e la zona bassa dello stesso centro storico. Commercianti che guardano anche oltre confine e lanciano l'allarme: “Secondo indiscrezioni – si legge in una nota - da settembre chiuderà definitivamente l'aeroporto di Rimini su volontà del Governo italiano”, per cui già da ora si rendono disponibili ad un confronto per dare gambe al progetto in corso con i tour operator per attirare nuovi flussi. Insomma, si moltiplicano i grattacapi per il comparto. Anche la scelta della Elia's Tour di affidare la tutela dei propri interessi all'avvocato Stefano Pagliai non ha di certo contribuito a placare gli animi. Sulle pagine di Tribuna, la pronta reazione del segretario Lonfernini il quale, a chiare lettere, sottolinea come d'ora in poi il dialogo tra le parti si svilupperà soltanto sul piano legale. Vale a dire, se è questo che vogliono “se la vedranno con l'Avvocatura dello Stato”.
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