Sono ancora in stato di fermo, in attesa della convalida del magistrato Laura Di Bona, i due siciliani bloccati dalla Gendarmeria perché sospettati delle cosiddette truffe dello specchietto. Il giudice sta tuttora esaminando la questione.
I due giovani, lo ricordiamo, domenica scorsa sono stati rintracciati da una pattuglia lungo la superstrada, a bordo di una Golf con targa italiana. La Gendarmeria, che già seguiva la pista che portava a malviventi originari della Sicilia, resta in costante contatto con le forze dell’ordine italiane che hanno chiesto collaborazione per episodi simili anche nel circondario.
I due giovani, lo ricordiamo, domenica scorsa sono stati rintracciati da una pattuglia lungo la superstrada, a bordo di una Golf con targa italiana. La Gendarmeria, che già seguiva la pista che portava a malviventi originari della Sicilia, resta in costante contatto con le forze dell’ordine italiane che hanno chiesto collaborazione per episodi simili anche nel circondario.
Riproduzione riservata ©